Fitbit Flex: la nostra recensione

Fitbit Flex: la nostra recensione
NextGenTeam

I dispositivi tecnologici sono sempre più nostri amici, oramai li ritroviamo dappertutto, basti pensare che le case del futuro saranno completamente smart. Ovviamente oggi non vi parleremo di domotica ma di un accessorio indossabile che ci ha lasciato un po’ con l’amaro in bocca.

Stiamo parlando di Fitbit Flex, una fitness band impermeabile che ci aiuterà ad avere un controllo generale di tutte le attività svolte durante la giornata quotidiana, sia che esse vadano dalla semplice passeggiata al pisolino fatto dopo pranzo. Come avrete capito questo accessorio è adatto alle persone che curano molto il proprio stile di vita, cercando di rispettare il classico triangolo che non risulterà per nulla nuovo a chi di voi è solito andare in palestra, ovvero riposo-allenamento-alimentazione.

Prima di passare alle funzionalità di questo wearable ci terrei a scrivere due righe su quello che trovere all’interno della confezione di vendita. Dentro la scatola, che per quanto mi riguarda è molto compatta ed elegante, troverete due braccialetti di dimensioni differenti (uno large ed uno small) che si adatteranno alla grande varietà degli utenti, un cavo di ricarica USB, un libretto di istruzioni, un dongle USB che vi permetterà di sincronizzare i dati sul vostro PC ed il Flex, ovviamente.

Senza dilungarci troppo sul contenuto della confezione, che potrete vedere meglio nella video recensione, passiamo subito a parlare delle caratteristiche e delle moltitudini di funzionalità offerte da questa fitness band. Dopo aver scaricato l’applicazione Fitbit disponibile per tutti i OS dovremo eseguire pochi e semplici passi che ci permetteranno di configurare e accoppiare il nostro nuovo compagno di fitness allo smartphone o al PC.

Ora non dovremo far altro che darci da fare. Sul dispositivo non è presente alcun tasto, troveremo solamente un piccolo display che ci mostrerà l’avanzamento odierno dei passi compiuti, nient’altro. Per vedere a quale percentuale di avanzamento siamo arrivati dovremo fare un doppio tap sul Fitbit Flex, il quale ci restituirà un minimo di un LED luminoso, fino ad arrivare ad un massimo di 5 (ogni spia rappresenta il 20% dell’obiettivo).

Contare i passi non è l’unico compito di questa fitness band, avremo anche modo di vedere le calorie e i liquidi assunti, la distanza percorsa e la qualità del sonno. Si, avete letto bene, Fitbit Flex, che è possibile indossare anche durante le ore notturne, è in grado di monitorare il nostro sonno, mostrando le ore dormite, i momenti di agitazione e quelli in cui ci siamo svegliati. Per attivare la modalità sonno non basterà altro che eseguire diversi tab sul device finché non vedremo accendersi due occhietti (le due spie più esterne). La stessa azione ci servirà per risvegliarlo.

L’avanzamento in maniera dettagliata di tutte le nostre attività ci verrà mostrato sul nostro smartphone, o sul PC, precedentemente configurato, dove avremo modo di vedere diversi grafici, i cui dati assumeranno colorazioni diverse in base all’intensità registrata. Attraverso l’applicazione avremo anche modo di aggiungere e confrontarci coi nostri amici, oppure, impostare la sveglia silenziosa che ci sveglierà attraverso la vibrazione senza disturbare il nostro partner.

Fitbit Flex ci è piaciuto molto per la sua comodità e per la sua grande autonomia di circa 5 giorni ma non possiamo dire lo stesso per la sua vera funzione. Ci aspettavamo un activity tracker più preciso, invece, i dati rilevati sono poco precisi e basta un semplice movimento della mano per far schizzare verso l’alto la conta dei passi e la relativa distanza percorsa. Per chi fosse interessato vi informiamo che il prodotto è disponibile ad un costo di circa 90 euro in diverse colorazioni, tra cui nero, ardesia, viola, lime e rosa.

Fitbit Flex: la nostra recensione
NextGenTeam