Magazine

Fitch ratings: italia a rischio recessione

Creato il 08 marzo 2013 da Antonella Di Pietro @Antonella_Di_Pi
FITCH RATINGS: ITALIA A RISCHIO RECESSIONE
L'Agenzia internazionale di valutazione del credito Fitch Ratings, ha tagliato il rating dell’Italia da A- (buone capacità di rispettare gli obblighi finanziari) a BBB+ (minore capacità di adempire agli obblighi finanziari assunti). Fitch prevede una contrazione del Pil italiano dell’1,8% nel 2013. Il debito sarà invece vicino al 130%. E tutto questo, secondo Fitch, è dovuto al risultato delle ultime elezioni in Italia: "I risultati inconcludenti delle elezioni rendono improbabile che l'Italia possa avere un Governo stabile nelle prossime settimane. L'incertezza politica e il possibile conseguente freno alle riforme strutturali costituiscono un ulteriore shock per la già provata economia reale". E aggiunge: "La recessione in atto in Italia è una delle più profonde in Europa, la caduta inaspettata dell’occupazione e gli indicatori di fiducia persistentemente deboli aumentano il rischio di una recessione più lunga e profonda di quanto precedentemente previsto". Per Fitch "un governo debole potrebbe essere più lento e meno in grado di rispondere agli shock economici interni o esterni" e sottolinea che vi è in atto un deterioramento "durevole" delle condizioni di finanziamento "con implicazioni negative per le condizioni finanziarie per il settore privato e la dinamica del debito pubblico". E "l’incertezza prolungata sulle politiche economiche e di bilancio" come il "rispetto del requisito costituzionale del pareggio di bilancio". L’agenzia di rating ha poi avvertito che "se la recessione sarà più profonda e lunga del previsto, il rischio che al governo possano essere richieste ulteriori iniezioni di capitale, al di là di Monte dei Paschi di Siena, non può essere scartato".

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog