Sia Giusy Puppo che Enrico Di Giorgio hanno fatto mille premesse prima di comunicare alle persone radunate in piazza del Popolo a conclusione della giornata ecologica, i dati sulla potabilità delle acque di Fiumicello. Emergerebbero, dai dati di un laboratorio privato, presenze di batteri non consentiti dalla lagge. Ovviamente, per i dirigenti di Legambiente, questo elemento non deve allarmare nessuno perchè occorrerebbe nuove analisi, costantemente effettuate nel tempo. Ma Legambiente ha lanciato ugualmente l’allarme, costruttivo, che va nella direzione di stimolare gli organi preposti a controllare maggiormente, continuamente e costantemente, le acque delle proprie sorgenti.
Le conclusioni di Fiumicello 2.0
Le interviste: Enrico Di Giorgio, Giusy Puppo