Qui su IWebDesigner parliamo spesso di videogames, occupandoci soprattutto di rilevarne le qualità intrinseche al design, alla bellezza e originalità di grafica e stile di gioco, soprattutto nell’ambito del Flash gaming. Il videogame non è però solo mera tecnica e stile: come forma di intrattenimento di massa, con profitti addirittura superiori a quelli dell’industria del cinema, esercita una certa influenza sulla società, sia in senso positivo che negativo, creando correnti di pensiero e stimolando dibattiti.
Molleindustria, software house italiana dedita al mediattivismo e alla critica videoludica, si occupa coi suoi videogiochi di investigare gli aspetti morali e filosofici del media, attraverso riflessioni e provocazioni in contesti che (apparentemente) richiamano il casual gaming. Se date un’occhiata alle loro opere, vi rendete immediatamente conto di cosa stiamo parlando.
Il loro ultimo gioco, Unmanned, narra la giornata tipo di un pilota di droni in Pakistan. Dagli incubi notturni in fuga dai fanatici che vogliono il suo scalpo, alla chiacchierata con la collega, alla sigaretta durante la pausa pranzo con telefonata alla mogliettina, per finire con la serata in famiglia. Il gioco si sviluppa attraverso una serie di piccole scelte e deviazioni dal binario, che andranno a pesare sul premio alla fine di ogni stage. Se ad esempio riuscite a farvi la barba senza procurarvi tagli, ricevete una medaglia.
Unmanned parla in maniera simbolica del rapporto tra guerra reale e guerra simulata, tra la percezione di che la guerra la fa (pur pilotando un drone) e chi la videogioca. Attraverso le introspezioni, vedremo i segni che una simile condotta lascia nel protagonista.
La grafica fa pensare a una sorta di cubismo digitale, come agli albori della grafica vettoriale, quasi astratto e volutamente grezzo. La musica che ci accompagnerà include un classico come One Vision dei Queen: conoscerne il testo potrebbe esservi utile per ricevere una medaglia.
Quando avete finito di esplorare Unmanned, provate gli altri non-giochi di Molleindustria: in particolare consiglio Every day the same dream. Avrete sicuramente un nuovo punto di vista sul vostro passatempo preferito.