Come un tuffo nel passato, così, per caso, chissà per quale motivo, mi sono ricordata di quando compravo una rivista per adoelscenti: Dolly.
Ho cercato su internet per averne un’immagine.
Mi ricordo che per noi ragazze era divertentissimo leggere quella rivista.
Erano gli anni dei sogni adolescenziali, delle prime cotte, del primo bacio, delle prime uscite di sera, e Dolly era per noi lo specchio dei nostri sogni e dei primi batticuori. Leggevamo con ansia e trepidazione di sesso, di amore, di make up . Il mondo era lontano, era una costruzione dei nostri desideri. Le nostre conoscenze cominciavano dalle pagine di Dolly per poi finire la sera, dove, nel silenzio della notte, il cuscino diventava il custode di sogni, domande e qualche lacrima.