Con il nuovo forno è successa la stessa cosa. Dopo aver avuto la mia prima delusione ed essere stata costretta a buttare degli impasti (con una rabbia che non vi sto a descrivere!) non mi sono data per vinta ed ho rischiato nuovamente.
(Vi basti pensare che alle 11 di sera ero ad infornare un castagnaccio per testare le funzioni più idonee di cottura!)Da tempo avevo voglia di provare questa focaccia, conosciuta ed assaggiata durante l'ultimo corso di Sara Papa, ma non avevo mai avuto l'occasione di cimentarmi. Adesso, con la scusa di dover testare il forno, ho acquistato tutto il necessario e mi sono buttata (a rischio e pericolo mio e della cena!).La mia tenacia ha premiato e, anche se il risultato non è ancora perfetto, posso dire che io ed il mio nuovo "compagno di avventure culinarie" stiamo iniziando a fare amicizia...si prevede un lungo e bellissimo viaggio insieme!
Ingredienti per 2 teglie da ø 24cm:
250 g di semola rimacinata di grano duro
250 g di farina di tipo 1 macinata a pietra100 g di lievito madre attivo*
350 g di acqua a t.a.
150 g di patata lessa
1 cucchiaino di miele millefiori
1 cucchiaino di sale fino marino
Pomodorini q.b.
Olive denocciolate** q.b.Origano secco q.b.
Olio e.v.o. q.b.
*Rinfrescato e al raddoppio.
**La ricetta originale prevede quelle baresi ma io ho usato quelle di Gaeta.Ho effettuato l'impasto nella planetaria con il gancio ad uncino. Si otterranno ottimi risultati anche lavorando a mano.
Miscelare le farine con il sale. Unire il lievito madre, la patata schiacciata ed il miele. Iniziare ad impastare a bassa velocità unendo a filo l'acqua.
Appena l'impasto risulta omogeneo, rovesciare sul piano di lavoro leggermente infarinato e fare una serie di pieghe a libro. Dividere l'impasto in 2 parti uguali e formare 2 palle.
Adagiarle nelle teglie ben unte d'olio e coprire con pellicola trasparente o un canovaccio umido.Far lievitare al caldo (max 25°C) fino al raddoppio (io ho impiegato circa 4 ore).
Preriscaldare il forno a 220°C.
Ungersi le mani e ribaltare nella teglia l'impasto lievitato. Stenderlo con la pressione dei polpastrelli su tutta la superficie.Completare con i pomodorini tagliati a metà, le olive, l'origano, un giro d'olio e un pizzico di sale.
Io ho lasciato l'altra neutra, spolverando la superficie solo con un po' di origano, olio e sale.
Infornare subito a 220°C in forno statico e cuocere per 30 minuti.
Sfornare e far raffreddare.
Una volta fredda è pronta per essere tagliata e spicchi e servita! Io l'ho provata sia da sola che con un velo di stracchino fresco e, in entrambi i casi, è stato amore al primo morso!
L'interno morbido e leggermente umido, grazie alla presenza della patata nell'impasto, vi permetterà di conservarla a lungo anche a temperatura ambiente senza incorrere nel rischio di seccarsi. Scaldatela prima di servire e sarà come assaporare un prodotto appena sfornato!
La focaccia tagliata e farcita con affettati è un ottimo pranzo take away o un'idea per i primi picnic di stagione!
La focaccia vuota si può congelare già tagliata a metà in sacchetti da alimenti e scongelata al momento del bisogno!
Con questa ricetta partecipo a Panissimo di Aprile