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Chissà perchè un grande classico come la focaccia non aveva ancora ricevuto la mia attenzione su questo blog. Eppure, questa, è diventata, di recente, una delle ricette che più utilizzo per la preparazione di uno dei piatti che più preferisco. Non mi faccio mai mancare gli ingredienti essenziali per la preparazione di questa delizia. La dispensa abbonda di manitoba e il mio rosmarino è sopravvissuto in maniera rigogliosa e stranamente insolita questo inverno. In questo modo ho il privilegio di avere sempre un profumo perfetto ed inebriante nella mia cucina ogni qual volta decido di impastare e prepararla.
La preparazione è piuttosto semplice, e mi rendo conto che probabilmente ognuno di voi ha già la sua personalissima versione di focaccia. Mi piacerebbe sapere voi come la preparate e, se ne avete voglia, magari potreste condividere qui la vostra ricetta, per confrontarci e sperimentare. Io vi lascio la mia preferita, anche se devo ammettere che mangiata il giorno stesso ha una fragranza davvero irresistibile e difficilmente potrei dirvi come diviene nei giorni successivi. Utilizzando la classica teglia per pizza tonda si avrà una focaccia molto alta, perfetta per essere farcita. In alternativa utilizzate una teglia rettangolare 22x36 cm circa. Sarà ugualmente corposa e facile da farcire, se ben lievitata, ma ugualmente perfetta da gustare semplice. Un piccolo consiglio riguarda l'olio. Usatene in abbondanza soprattutto prima di infornare e persino durante la cottura. Non appena la focaccia inizierà a dorare sarà molto importante mantenerla sempre ben oliata. Armatevi di pennellino, perfetto anche in silicone, per cospargere la superficie con abbondante olio extravergine. Io ripeto l'operazione almeno un paio di volte. In questo modo anche la parte interna resterà ben morbida.
Ingredienti500 ml circa di acqua tiepida
9 gr di lievito disidratato
1 pizzico abbondante di zucchero semolato
50 ml di olio extravergine di oliva + ulteriore per oliare la focaccia
750 gr di farina manitoba
3 cucchiaini di sale fino
1 cucchiaio di fleur de sel o sale grosso
Rosmarino fresco
PreparazioneIn una ciotolina versate 250 ml di acqua tiepida e un pizzico abbondante di zucchero semolato. Unite quindi il lievito disidratato, mescolate brevemente e lasciatelo riposare per circa 5-6 minuti affinchè sulla superficie venga a crearsi una sorta di schiuma.
In una ciotola mescolate sale e farina. Prendetene un terzo e unitevi il lievito. Mescolate per ottenere una pastella e unitevi la restante farina, continuando a lavorare l'impasto. Miscelate gli altri 250 ml di acqua tiepida e l'olio extravergine di oliva e uniteli poco per volta all'impasto. Non preoccupatevi se la pasta risulta collosa, continuate a lavorarla fino ad ottenere una buona consistenza che vi consenta di trasferirla su un piano leggermente infarinato.
A questo punto, infarinatevi le mani e iniziate a lavorare l'impasto per circa 7-8 minuti. Qualora fosse realmente troppo "appiccicosa" potete aggiungere un cucchiaio di farina. Continuando a lavorare l'impasto farete in modo che diventi elastico e ben compatto. Formate una palla e ponetela in un'ampia ciotola ben pulita e lievemente oliata. Bagnatevi le mani con poco olio e passatele sulla pasta. Una volta adagiata nella ciotola, coprite con un telo lievemente umido. Fate riposare per almeno 1 ora in un luogo caldo e privo di correnti d'aria fino a quando sarà raddoppiato di volume.
Preriscaldate il forno a 220°C. Oliate una teglia abbastanza ampia. Sgonfiate leggermente l'impasto rilavorandolo velocemente, per eliminare l'aria. Ponetelo nella teglia e stendetelo con la punta delle dita, creando così i classici "buchi". Spennellate la superficie con abbondante olio di oliva, poi cospargete con sale e rosmarino.
Infornate e fate cuocere per 25-30 minuti o almeno fino a quando non risulterà dorata e croccante. Vi consiglio di controllare a metà cottura che non sia troppo secca. In tal caso munitevi nuovamente di olio e pennello, per fare in modo che l'impasto all'interno risulti ben morbido.