La focaccia ripiena è un classico intramontabile, il segreto è nel realizzare un ottimo impasto ed è per questo che abbiamo scelto la Farina Petra 3 del Mulino Quaglia ottima proprio per pizze e focacce, questa farina è macinata a pietra come si faceva una volta da qui il suo, nome Farina Petra, inoltre è realizzata con 100% di grano italiano e questo ci piace molto, vi consiglio di provarla e presto realizzeremo una recensione proprio su questa farina per costatare al meglio i suoi valori aggiunti.
Focaccia ripiena ingredienti
Per l’impasto
500 gr di acqua tiepida (temperatura 6-7°)
15 gr di sale fino marino
12 gr lievito di birra
900 gr di FARINA PETRA 3
Per il 1° ripieno
200 gr provola di Sorrento
4 fasci di friarielli
olio extravergine d’oliva quanto basta
uno spicchio d’aglio
Per il 2° ripieno
200 gr di prosciutto cotto Parmacotto
150 gr di formaggio Asiago
Focaccia ripiena procedimento
Farina Petra 3
La farina che ho utilizzato è l’elemento essenziale per ottenere una buona riuscita della ricetta. La farina Petra 3 del Mulino Quaglia è perfetta per preparare pizze e focacce in quanto risulta leggere, ha un elevato contenuto di fibre solubili e proteine ma soprattutto è macinata a pietra scegliendo i chicchi più sani di solo grano Italiano. Ora che l’ho scoperta non potrò più farne a meno …leggerissima e buonissima… provare per credere!!
Farina Petra 3 retro
Mettere l’acqua in un pentolino e lasciarla intiepidire (mi raccomando non deve essere ne calda e ne fredda ma tiepida). Versare l’acqua in un’ampia ciotola, aggiungere il lievito sbriciolato e scioglierlo completamente. Aggiungere il sale fino e mescolare.
Mettere l’acqua in un pentolino e lasciarla intiepidire (mi raccomando non deve essere ne calda e ne fredda ma tiepida). Versare l’acqua in un’ampia ciotola, aggiungere il lievito sbriciolato e scioglierlo completamente. Aggiungere il sale fino e mescolare.
Aggiungere pian piano la farina, mescolando con la mano,
Aggiungere pian piano la farina, mescolando con la mano,
quando l’impasto ha raggiunto un composto elastico, prenderlo con la mano e sbatterlo sul fondo della ciotola. I movimenti dovranno essere netti e veloci. Questo permette di far incorporare aria all’impasto utile per una buona lievitazione. Fare questo per 4 – 5 minuti. Continuare ad inserire la farina,
quando l’impasto ha raggiunto un composto elastico, prenderlo con la mano e sbatterlo sul fondo della ciotola. I movimenti dovranno essere netti e veloci. Questo permette di far incorporare aria all’impasto utile per una buona lievitazione. Fare questo per 4 – 5 minuti. Continuare ad inserire la farina,
quando inizierà a formarsi il panetto lavorare l’impasto dall’alto verso il basso in modo da far incorporare quanta più aria possibile. Il panetto dovrà risultare liscio resistende ed elastico.
quando inizierà a formarsi il panetto lavorare l’impasto dall’alto verso il basso in modo da far incorporare quanta più aria possibile. Il panetto dovrà risultare liscio resistende ed elastico.
Una volta pronto coprirlo con uno stofinaccio pulito e tenerlo lontano da sbalzi di temperatura (io lo metto nel forno spento), lasciandolo lievitare per circa 4 ore. E questo è il risultato della lievitazione
Una volta pronto coprirlo con uno stofinaccio pulito e tenerlo lontano da sbalzi di temperatura (io lo metto nel forno spento), lasciandolo lievitare per circa 4 ore. E questo è il risultato della lievitazione
Prendere l’impasto e con l’aiuto di un coltello tagliarlo a metà (come potete vedere dai tanti buchini l’impasto è lievitato perfettamente
). Della metà dell’impasto tagliarlo ulteriormente in 2 parti di cui una parte deve essere leggermente più grande. Quindi stendere l’impasto l’eggermente più grande con un mattarello, lo spessore non dovrà risultare spesso o molto sottile.Prendere l’impasto e con l’aiuto di un coltello tagliarlo a metà (come potete vedere dai tanti buchini l’impasto è lievitato perfettamente
). Della metà dell’impasto tagliarlo ulteriormente in 2 parti di cui una parte deve essere leggermente più grande. Quindi stendere l’impasto l’eggermente più grande con un mattarello, lo spessore non dovrà risultare spesso o molto sottile.Foderare la teglia (avendo unto precedentemente con un pò di olio d’oliva), versare i friarielli e il formaggio Asiago tagliato a quadrettini. Sigillare la superficie con l’impasto più piccolo e lascialo riposare per altri 20 minuti tenendolo lontano da sbalzi di temperatura.
Foderare la teglia (avendo unto precedentemente con un pò di olio d’oliva), versare i friarielli e il formaggio Asiago tagliato a quadrettini. Sigillare la superficie con l’impasto più piccolo e lascialo riposare per altri 20 minuti tenendolo lontano da sbalzi di temperatura.
Fare lo stesso procedimento per la seconda focaccia con l’altra metà dell’impasto. Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 50 minuti.
Fare lo stesso procedimento per la seconda focaccia con l’altra metà dell’impasto. Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 50 minuti.
Focaccia ripiena presentazione
focaccia ripiena presentazione
Focaccia secondo ripieno
focaccia ripiena 2° presentazione