Dopo la gita al mulino, non poteva mancare quella al frantoio! Quest'anno la produzione di olive è stata scarsa e mio zio non è riuscito a rifornirci di buon olio come solitamente capita.Sono dovuta ricorrere altrove ma, il mio palato ormai "viziato", non accetta qualità scadenti di questo prezioso condimento. Fortunatamente ho trovato una valida alternativa in zona.Ho voluto inaugurare la sua entrata nella mia cucina impiegandolo in questa squisita focaccia "simil genovese"!A voi la ricetta...
Dosi x 1 placca del forno:
impasto
300 g di farina integrale*200 g di farina d tipo 1*
20 g di lievito madre attivo**
400 g di acqua a t.a. (circa 20-21°C)
15 g di olio e.v.o.
5 g di sale fino marino
Semola rimacinata di grano duro q.b.
emulsione
15 g di olio e.v.o.15 g di acqua
3 g di sale fino marino
In una capiente ciotola, sciogliere il lievito nell'acqua aiutandosi con una forchetta.
Versare le farine e il sale. Impastare con la forchetta fino a far assorbire tutto il liquido alle farine. Infine incorporare velocemente l'olio.
Far riposare l'impasto per 30 minuti a temperatura ambiente.Spolverare il piano di semola e rovesciarci l'impasto. Praticare una serie di pieghe e adagiare nuovamente nella ciotola leggermente unta.
Coprire con pellicola trasparente e trasferire in frigorifero per 20 ore.
Far acclimatare l'impasto per 1 ora a temperatura ambiente.Spolverare abbondantemente la placca del forno di semola e rovesciarci l'impasto. Stenderlo con la pressione delle mani fino a coprire tutta la superficie.
A parte preparare l'emulsione sbattendo energicamente con una forchetta olio, acqua e sale. Spennellarla in modo omogeneo sulla focaccia.
Con la pressione dei polpastrelli creare le caratteristiche fossette.
Far riposare per 15 minuti e nel frattempo preriscaldare il forno a 220°C, ponendo sul fondo una ciotola piena di ghiaccio per la formazione del vapore.
Infornare nel ripiano basso e cuocere per 15 minuti. Poi trasferire la teglia nel ripiano intermedio e cuocere per altri 20 minuti abbassando la temperatura a 180°C.Sfornare e far raffreddare prima di tagliare.
Ottima sia da sola che farcita.
Tagliata già a metà e congelata in sacchetti da alimenti garantisce una scorta in previsione delle prossime gite fuori porta o un pranzo veloce e homemade!
Una focaccia leggera e fragrante con quel buon retrogusto di olio d'oliva che vi conquisterà al primo assaggio!
Con questa ricetta partecipo a Panissimo di Marzo