FOCUS AA – Villareal, il ritorno del Submarino Amarillo

Questo è senza dubbio l’anno della rinascita del Submarino Amarillo. Gli ultimi anni del Villareal sono stato caratterizzati da vari alti e bassi. Dalla retrocessione della stagione 2011/2012 alla vittoria di ieri contro il Real Madrid.

Dopo la retrocessione è partito un nuovo progetto, ha investito su giovani talenti grazie anche ad uno scouting molto importante.

Il Villareal è infatti, un club che ha lanciato parecchi giocatori nel calcio mondiale. Uno di questi gioca proprio nel Napoli, Pepe Reina, portiere titolare di quella squadra che riuscì a vincere due Coppe Intertoto per due stagioni consecutive.

CHI LI ALLENA – Marcelino Garcìa Toral, più semplicemente Marcelino. 50 anni, ex calciatore di ruolo centrocampista, carriera corta, dal 1985 al 1994 ma anche sette presenze nella nazionale Under 21 spagnola. In panchina, invece, esperienze, tra le altre, con lo Sporting Gijon e il Saragozza oltre al Siviglia. Poi, nel 2013, l’approdo al Villarreal.

LO STADIO – “El feudo amarillo”, così è soprannominato lo stadio “El Madrigal”. La capienza della struttura, è di 34,970 posti tutti a sedere. Vista la popolazione della città (poco più di 50.000 abitanti) si suole dire che quando gioca il Villarreal la città si svuota, dato che la metà dei residenti si trova allo stadio.

STATISTICHE –  Questo sarà il terzo confronto tra Napoli e Villareal nel giro di cinque stagioni. La prima fu nel 2010/2011 ai sedicesimi di Europa League, al San Paolo finì 0-0, mentre in Spagna 2-1 a favore del Villarreal: Nilmar e Giuseppe Rossi ribaltarono il vantaggio iniziale di Hamsik. La seconda nella fase a gironi di Champions League 2011/2012, entrambe le partite furono vinte dal Napoli con Hamsik ancora protagonista assoluto di entrambe le gare.

CURIOSITA’ – Durante la prima partita in Europa League, dopo il vantaggio iniziale del Napoli firmato appunto da Hamsik, alcuni tifosi partenopei si accalcarono sulla balaustra che divide il campo dalle tribune; ciò ha provocato il crollo della balaustra stessa e la caduta di una cinquantina di tifosi: tre tifosi del Napoli contusi sono stati portati in ospedale per accertamenti e poi dimessi.