Come prevedibile, anche quest’edizione dei playoff NBA sta mettendo in scena diverse sorprese, nonostante almeno per il momento non vi siano state eliminazioni eclatanti. Quella dei Chicago Bulls contro Washington alla fin fine si poteva preventivare, visto come sono arrivati a questa fase dopo aver sofferto per tutta la Regular Season. Tutto facile per il momento per LeBron e compagni, mentre altre favorite stanno soffrendo ma dovrebbero proseguire.
Chi invece dovrà sudare parecchio, e qui sta un po’ la sorpresa, è la seconda vera favorita per l’Anello, gli Oklahoma City Thunders di Kevin Durant, giunti a gara 7 contro degli indomiti Grizzlies di Memphis. Proprio la stella dei Thunders ha caontribuito enormemente a far vincere la sua franchigia in gara 6, pareggiando di fatto la serie ma certo non era immaginabile un equilibrio simile. Stessa cosa si può ben dire dei Pacers, per tutta la Regular Season l’unica squadra in grado di impensierire e tener testa in una sconfortante conference (quella ad est) ai pluripremiati Heats di Miami. Anche gli Indiana andranno a gara 7 contro Atlanta, e dovranno affidarsi a George, grande protagonista nella prima fase ma ancora poco decisivo e in ombra ai playoff, dove oltre al talento sappiamo bene come contino anche esperienza e sangue freddo. Infine, ma qui da subito la sfida era accreditata come una delle più equilibrate di questo primo playoff, sarà scontro decisivo pure tra due tra le più interessanti franchigie di tutta la federazione, i Clippers di Los Angeles e i Golden State Warriors. Un peccato davvero che così presto una delle due debba necessariamente abbandonare la competizione ma così sono i playoff. Curry o Paul? Chi tra i due fortissimi playmaker sarà più decisivo? Infine, anche se ce la stanno mettendo tutta per mettersi in difficoltà, gli Spurs di San Antonio cercheranno di riguadagnare posizioni, confidando nella ritrovata vena di un sin qui sotto le attese Tony Parker. E vedremo se anche il nostro Belinelli si rimetta in sesto, trovando un po’ di smalto e facendo così quel salto di qualità tanto auspicato.