Focus Tech, cos’è il Phablet?

Piccolo, grande stretto, schermo grande o schermo piccolo, lo smartphone è cambiato moltissimo negli ultimi anni, proprio come la moda. Quando di tendenza erano gli schermi piccoli, si parla del Motorola StarTac, poi è arrivato nel 2007 la moda dello smartphone, il primo iPhone e tutti gli altri modelli che sono arrivati a seguito.

L’iPhone è stato il precursore che ha inculcato nelle generazioni il touch screen e tutte le varie funzionalità che ne sono derivate, fino ad arrivare ai giochi ed a dispositivi che tecnologicamente sono alla pari di un computer da scrivania.
Ormai si va alla caccia della categoria, del miglior smartphone android o iOS presente sul mercato e tra i due sistemi operativi, o meglio tra i fan dei due OS, si è scatenata una vera e propria guerra, dove ognuno difende i propri ideali anche sapendo di aver torto.

Tornando alla moda, ormai non si cerca più lo schermo piccolo da mettere in tasca o usare ad una mano, ormai si cerca qualcosa di diverso: schermi grandi e dispositivi super sottili.

Complice anche lo sviluppo della tecnologia touch screen, ormai gli schermi inferiori a 4 pollici non hanno più senso, anzi le donne soprattutto, cercano dispositivi di oltre 5.5 pollici e in alcuni casi da 6 pollici, ed è qui che entra in gioco una nuova categoria che prende il nome di phablet.

Cosa significa Phablet? Sostanzialmente si tratta di un dispositivo ibrido, un misto tra uno smartphone e un tablet, in media di 6 pollici fino ad un massimo di 7 (nei casi più estremi). Ma come detto precedentemente non si cerca solo lo schermo grande, ma anche un dispositivo sottile e per questo motivo gli smartphone che arrivano sul mercato somigliano ad una sottiletta Kraft. In ogni caso, la moda è moda e nel 2015 quello che conta è uno smartphone da almeno 5.5 pollici e che sia super sottile.