Il provvedimento di fermo di polizia giudiziaria è stato emesso dal sostituto procuratore Vincenzo Maria Bafundi, al termine delle indagini della Squadra Mobile.
Secondo le indagini, avvalorate anche grazie ad alcuni filmati, Morelli, dopo aver incrociato e inseguito la vittima in via Rizza, nella zona di Parco San Felice, sparo’ sette colpi con una pistola. Uno dei proiettili colpi’ Di Bari ad una gamba, e, nonostante le sue preghiere di aver salva la vita, il presunto killer avrebbe puntato la pistola per dare il colpo di grazia, ma l’arma si inceppo’ o forse erano finiti i colpi.
Rimane ancora da chiarire il movente del tentato omicidio .