CATANIA: PREMIO STAY HUNGRY, STAY STARTUP
ASSEGNATI 10 MILA EURO A TEAM DI GIOVANISSIMISTUDENTI
Il progetto FTG continua a finanziare e supportare l’avvio di start-up territoriali con laboratori partecipati e un bando pubblico già on-line
Si è tenuta a Catania presso la sede di Vulcanic la premiazione del concorso di idee “Stay Hungry, Stay StartUp” che ha assegnato a tre gruppi dell’Istituto Steve Jobs di Caltagirone (più uno con riserva) un premio complessivo di 10 mila euro per i progetti d’impresa che favoriscono lo sviluppo della sharing economy.
Il concorso è stato realizzato e finanziato dal progetto FTG – Futuro e Tecnologie Giovani, i team degli studenti vincitori, con il budget ricevuto, potranno fruire di borse e viaggi di studio utili a potenziare la loro formazione. I giovanissimi calatini partendo dai bisogni esistenti, dalle risorse e dalle loro ambizioni sul futuro, hanno lavorato per sviluppare progetti di start-up che hanno presentato durante una pitch session, la commissione tecnica chiamata a valutare le loro idee ha scelto tra quelli proposti i progetti di start-up MeEat, TicketsSharing, WeFix e Root Green (con riserva).
Il progetto “FTG – Futuro e Tecnologie Giovani” attuato in partnership dalla Fondazione Microcredito e Sviluppo, Fondazione I.T.S. Steve Jobs e dal Comune di Palagonia oltre al concorso “Stay Hungry, Stay StartUp”, ha emesso anche un Bando per il microcredito di 10 start up territoriali, ciascuna delle nuove imprese potrà essere supportata con un budget di 10 mila euro utili all’avvio delle attività dell’idea d’impresa che, grazie ai laboratori partecipati ancora attivi a Caltagirone e a Palagonia, potrà essere perfezionata.
La partecipazione al bando e ai laboratori è aperta fino a maggio del 2016, fruendo dei servizi di consulenza gli sportelli è possibile aggiornarsi anche sui sistemi di aiuto e sui vari strumenti economici messi a disposizione dalla Comunità Europea per le nuove piccole imprese realizzate dai giovani siciliani. I giovani interessati potranno confrontarsi con il team di professionisti per ricevere chiarimenti, dettagli e requisiti necessari per accedere ai fondi comunitari. I progetti di start-up che possono candidarsi al bando possono proporre la realizzazione di nuove impresenel settore delle nuove tecnologie applicate all’artigianato, all’agricoltura, al turismo, ai servizi e al commercio. Gli incontri settimanali si tengono a Caltagirone presso la Fondazione Microcredito e Sviluppo (in Via San Giovanni Bosco, 36 Caltagirone – tel. 0933.24684) ogni martedì dalle ore 10,00 alle ore 12,00, presso la Fondazione ITS Steve Jobs (in Via Santo Stefano, 11 Caltagirone – tel. 0933.351517) ogni giovedì dalle ore 17.00 alle ore 19.00, e presso il Comune di Palagonia (in Piazza Municipio, 1 Palagonia – tel. 095.795 8611) ogni martedì dalle ore 16,00 alle ore 18.00. Il Bando Pubblico per il microcredito è disponibile anche on-line sui siti dei partner del Progetto “Futuro e Tecnologie Giovani”.
Seguono le idee degli studenti dell’Istituto Steve Jobs vincitori del concorso “Stay Hungry, Stay StartUp”, alcune di loro attraverso i futuri percorsi formativi dei premiati potrebbero essere concretamente realizzate.
MeEat – Secondo gli ideatori di questa start-up, buona parte delle persone soprattutto quando viaggia, ha difficoltà ad ambientarsi ed anche mangiare bene. Socializzare non sempre è facile, in posti nuovi diventa una scommessa al buio. MeEat attraverso la tecnologia e la cucina locale semplifica tutto, creando opportunità gustose, piacevoli e professionali per conoscere altre persone che lavorano nel proprio settore o che coltivano gli stessi interessi.
Gli studenti citano Longanesi dicendo “tutte le rivoluzioni cominciano per strada e finiscono a tavola”, la loro idea propone agli utenti di organizzare e partecipare a cene per mangiare delizie locali e condividere momenti di socialità con persone nuove a tavola. A differenza degli attuali food competitor esistenti on line, gli studenti spiegano che attraverso l’uso di MeEat non ci si ritroverebbe con accanto persone qualsiasi. L’uso di filtri permetterebbe a ciascuno di orientare il profilo dei commensali in base ai propri interessi; così l’esperienza, la cena o il “cookworking” diverrebbe certamente più facile, gradevole, interessante e proficuo per lo sviluppo di rapporti professionali e non professionali. Il progetto MeEat è stato ideato da Silvio Alparone, Gabriele Catalano, Tiziano Seguida e Francesco Blancato.
TicketsSharing – Secondo gli ideatori di questa start-up, molta gente a causa di imprevisti è spesso costretta a stracciare i biglietti acquistati per voli, treni, concerti, eventi; inoltre ci sono anche persone che spesso rinunciano a viaggiare perché costa troppo o perché non trovano più biglietti disponibili. Il motto di questa idea è “Save money, experience more”, il progetto mira a fare recuperare denaro speso che altrimenti andrebbe perso ed offre opportunità d’esperienza a costi accessibili. L’app di TicketsSharing, facendo incontrare domanda e offerta, creerebbe una vera e propria agorà digitale dedicata a questo scambio che solitamente avviene in privato. Il sistema farebbe da ponte tra utenti comuni che cercano di vendere e acquistare biglietti, così chi ha bisogno di disfarsi di biglietti avrebbe una soluzione immediata senza perdere i soldi spesi e chi è in cerca di biglietti potrebbe trovarli risparmiando tempo e/o denaro. Il progetto TicketsSharing è stato ideato da Salvatore Saeli, Luigi Di Modica, Simone Caramanno, Francesco Anguzza.
WeFix – Secondo gli ideatori di questa start-up, in casi di emergenza è complicato trovare idraulici, elettricisti, professionisti di ogni genere che siano competenti, affidabili e subito disponibili. Spesso per i tecnici e per vari professionisti in gamba inoltre può essere difficile, al giorno d’oggi, inserirsi nel mondo del lavoro. La soluzione ad entrambe le carenze sarebbe WeFix, ovvero un’app che grazie al crowdsourcing consente di contattare in modo rapido una persona capace di risolvere un problema imprevisto che sembra irrisolvibile. “La vita appartiene ai viventi, e chi vive deve essere preparato ai cambiamenti” diceva Goethe, quindi in casi d’emergenza, di guasti, di problemi inaspettati è sempre utile avere soluzioni a portata di mano. Controllare il profilo del tecnico e valutare i feedback sugli interventi effettuati potrà essere un modo utile per garantirsi un servizio veloce ed efficace. Fruitori e fornitori di tutti i servizi che vivono nelle stesse città finalmente potrebbero così trovarsi più facilmente, senza rimanere incastrati nei frequenti inattesi problemi. Il progetto WeFix è stato ideato da Vincenzo Cunsolo, Luca Zangara, Adriano Pagano.
Root Green(premiato con riserva, il team potrà essere incluso tra le iniziative finanziate con il budget del premio) – Secondo gli ideatori di questa start-up, sono in crescita le aree incolte o in stato di abbandono appartenenti a enti pubblici e privati, ci sono anche nuove categorie di persone comuni interessate alla coltivazione di piccoli orti per uso personale o familiare. Tuttavia queste ultime sono persone che non ha hanno alcuna esperienza e nessun mezzo per iniziare le attività agricole. Root Green sarebbe la soluzione digitale per l’agricoltura “fai da te”,offrirebbe l’affitto a lungo/breve di terreno incolto da recuperare attraverso la coltivazione, gli utenti interessati ad avviare queste attività potrebbero visualizzare e scegliere, tra tutti i terreni disponibili, quale affittare o acquistare on line, e non solo. La start-up prevedrebbe anche l’offerta di un ventaglio di servizi aggiuntivi per gli utenti, dalla formazione per i nuovi agricoltori all’assistenza in remoto in caso di problemi o difficoltà in campo, anche i mezzi più costosi o difficili da trovare potrebbero essere noleggiati per dare a tutti la possibilità di effettuare degli interventi in campo senza dover affrontare costi esorbitanti. Il progetto Root Green è stato ideato da Michele Spinello, Giuseppe Amato, Denis Dell’Ali.
Qui di seguito alcune FAQ per la candidatura al bando pubblico attualmente on-line finalizzato all’assegnazione di un Microcredito di 10 mila euro a nuove start-up territoriali.
CHI PUO’ PARTECIPARE ALLE ATTIVITA’ DEL PROGETTO FTG?
Giovani donne e uomini inoccupati/disoccupati tra 18 a 35 anni del comprensorio calatino Sud-Simeto (Caltagirone, Castel di Iudica, Grammichele, Licodia Eubea, Mazzarrone, Mineo, Mirabella Imbaccari, Militello in Val di Catania, Palagonia, Raddusa, Ramacca, San Cono, San Michele di Ganzaria, Scordia, Vizzini).
COME E’ POSSIBILE PARTECIPARE?
Per partecipare bisogna compilare un apposito modulo e presentarsi nelle sedi dei partner del progetto (a Caltagirone o Palagonia) per ricevere tutte le informazioni per iniziare il percorso di sviluppo dell’auto-imprenditorialità.
Seguono gli orari e luoghi di ricevimento.
Fondazione Microcredito e Sviluppo
Via San Giovanni Bosco, 36 Caltagirone – tel. 0933.24684 – martedì dalle ore 10,00 alle ore 12,00
Fondazione ITS Steve Jobs
Via Santo Stefano, 11 Caltagirone – tel. 0933.351517 – giovedì dalle ore 17.00 alle ore 19.00
Comune di Palagonia
Piazza Municipio, 1 Palagonia – tel. 095.795 8611 – martedì dalle ore 16,00 alle ore 18.00
QUALI ATTIVITÀ SVOLGERANNO CONCRETAMENTE I PARTECIPANTI?
Si partirà con un percorso di orientamento per favorire la conoscenza di sé, aumentare la propria autostima e la conoscenza della realtà esterna, per rafforzare la capacità di autovalutazione e, quindi, la scelta lavorativa più adeguata rispetto al proprio portafoglio di competenze tecniche e ai propri punti di forza.
I destinatari che avranno svolto con esito positivo il percorso di orientamento saranno inseriti in gruppi di lavoro composti mediamente da 5 persone seguiti da esperti, cui sarà garantita una specifica assistenza per l’analisi, lo sviluppo e la verifica di fattibilità di nuove idee imprenditoriali e per la stesura del business plan.
Saranno suggeriti i possibili percorsi che potranno essere intrapresi per l’accesso alla finanza agevolata e/o regimi di aiuto destinati ai giovani e messi al bando dalla Comunità Europea.
Un bando pubblico destinerà un microcredito di 10 mila euro a 10 giovani partecipanti che realizzeranno progetti nel settore delle nuove tecnologie capaci di offrire nuove opportunità per la creazione di nuovo lavoro autonomo.
COME E QUANDO SI SVOLGERANNO LE ATTIVITA’?
Verranno realizzati degli incontri settimanali durante i quali si effettueranno delle attività di laboratorio.
Il calendario delle attività prevederà incontri individuali e attività di gruppo (mediamente di 5 utenti) con il supporto di uno team di esperti.
DOVE SI SVOLGERANNO LE ATTIVITA’?
Fondazione Microcredito e Sviluppo
Via San Giovanni Bosco, 36 Caltagirone – tel. 0933.24684
Fondazione ITS Steve Jobs
Via Santo Stefano, 11 Caltagirone – tel. 0933.351517
Comune di Palagonia
Piazza Municipio, 1 Palagonia – tel. 095.795 8611
PER CONSULTARE ON-LINE IL BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DEL MICROCREDITO SEGUONO I SITI WEB DEI TRE PARTNER DEL PROGETTO.
ITS JOBS – www.itsjobs.it
http://www.itsjobs.it/index.php?option=com_content&view=article&id=166:progetto-f-t-g-futuro-e-tecnologie-giovani&catid=10:news&Itemid=76
Fondazione Microcredito – www.fondazionemicrocredito.it
http://fondazionemicrocredito.it/index.php?option=com_content&view=article&id=52:ii-parte-del-progetto-start-up&catid=13:progetto-ftg-futuro-e-tecnologie-giovani-&Itemid=22
COMUNE DI PALAGONIA – www.comunepalagonia.gov.it
http://www.comunepalagonia.gov.it/ComAvvisiDettaglio.asp?Id=49516&A=2015&Cat=