la fontana in Piazza delle Cinque Scole.
Anche denominata Piazza Giudea (o Giudia); conserva ancora la denominazione toponomastica di provenienza, dalla quale fu rimossa nel 1888 in seguito alla demolizione del Ghetto e trasferita nei depositi comunali.


Nel 1924 il catino e il balaustro vennero utilizzati per una nuova fontana presso la chiesa di S. Onofrio al Gianicolo e nel 1930 venne ricostruita in via del Progresso oggi piazza delle Cinque Scole.


E’ a pianta mistilinea allungata, come i due gradini di base, ed è considerata una delle più felici invenzioni di Giacomo della Porta, realizzata dallo scalpellino Pietro Gucci nel 1593 con il marmo bianco proveniente dal tempio di Serapide al Quirinale. Al centro della vasca un balaustro sostiene un catino a pianta circolare ornato di quattro mascheroni che versano nel bacino sottostante l’acqua dello zampillo centrale.

