Le ‘fonti‘ hanno una funzione epistemologica fondamentale nel distinguere strutturalmente tra Filosofia e Scienza:
le ‘fonti’, infatti, costituiscono quell’elemento di irrinunciabile ‘oggettualità’ da cui la Scienza non può mai prescindere per rimanere “ricerca intorno a” e non mero “discorso su”.
Se chi pensa e ragiona non ha ‘nulla’ di ‘fisico/fattuale’ (=un “quid“, una “res“) innanzi a sé, ben presto finirà per intrattenersi con se stesso e, nel migliore dei casi, trovarsi a ‘dialogare’ con se stesso, nel miglior stile platonico…
Non sarebbe, però, Scienza!