Incoraggianti comunque le prestazioni delle due formazioni allenate da Gianni Brena. L’under 16 è stata superata solo negli ultimi istanti del match e ha mostrato buone capacità tecniche, ancora da affinare con l’allenamento; l’under 19, impegnata su un campo molto difficile, ha pagato le numerose assenze e si è presentata con appena 12 giocatori disponibili, tutti promossi a pieni voti dal punto di vista tecnico e caratteriale.
Il roster, che all’inizio della preparazione contava più di venti atleti, si è assottigliato per diversi motivi: defezioni impreviste, partenza di alcuni giocatori verso altre destinazioni, infortuni sparsi e problemi di tesseramento. “Vincere in queste condizioni contro un avversario molto forte era quasi impossibile” ammette l’head coach Gianni Brena; “ho ringraziato tutti i ragazzi per la grinta e l’orgoglio che hanno messo in campo e per l’attaccamento alla maglia che hanno dimostrato. Adesso abbiamo un po’ di tempo per recuperare alcuni elementi e dalla prossima gara avremo una rosa adeguata per giocare alla pari”.
L’ottimismo regna anche nell’ambiente della formazione più giovane. Lo staff tecnico di coach Brena, composto dagli allenatori Gino Pascale e Massimo Maina per la fase offensiva, Claudio Martinolich e Paolo Cagliero per quella difensiva, ha a disposizione un bel gruppo; il lavoro da svolgere è ancora lungo ma la strada imboccata è quella giusta. Il prossimo appuntamento per le due squadre giovanili sarà il 20 ottobre; entrambe se la vedranno con i pari categoria dei Rhinos Milano, nella seconda giornata dei rispettivi campionati.
Luca Bianco
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