Tre persone sono indagate per il reato di maltrattamento di animali. All'interno della struttura si stimano circa 2.500 esemplari di beagle
Alle operazioni di ispezione e sequestro della struttura, disposte dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Brescia, partecipano circa 30 forestali appartenenti ai Comandi provinciali di Brescia, Bergamo e al Nucleo Investigativo per i Reati in danno agli Animali (NIRDA). Presente anche personale della Questura di Brescia.
L'operazione sta portando al sequestro di cani di razza beagle, sia cuccioli che adulti, e dell'intera struttura costituita da quattro capannoni, uffici e relative pertinenze per un totale di circa 5 ettari.
Le operazioni di sequestro si concluderanno in serata. Si stima che all'interno della struttura ci siano circa 2.500 beagle. I cuccioli di beagle non potranno comunque uscire dall'azienda. I rappresentanti della Green Hill sono stati nominati custodi giudiziari insieme al sindaco della cittadina lombarda e alla locale ASL. Essi avranno l'obbligo di cura e alimentazione degli animali.
Tre persone sono indagate per il reato, in concorso tra loro, di maltrattamento di animali (art. 544 ter CP).