Anche il comune di Forio, situato sull’isola d’Ischia, da pochi giorni ha approvato il Registro delle Unioni Civili. In consiglio comunale la proposta è stata accolta con unanimità e con una sola astensione. Il proponente, Domenico Savio, ha parlato di una “decisione storica”.
“Nel cuore di uno dei luoghi più suggestivi della Campania - dichiara Antonello Sannino, presidente di Arcigay Napoli - il buonsenso e il progresso hanno aperto la coltre conservatrice che aleggiava sull’isola, dando, forse, il via a una reazione a catena che ci auguriamo potrebbe portare anche gli altri cinque comuni di Ischia a fare altrettanto”
Forio è il nono comune della ex provincia di Napoli a istituire un registro delle Unioni Civili. Intanto anche il comune di Pompei, a poche settimane dalle richieste avanzate da Arcigay Napoli e Vesuvio Rainbow,aderisce a RE.A.DY, la rete nazionale delle pubbliche amministrazioni per il superamento delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere.
“Una serie di risultati - conclude Sannnino - che oggi ci spingono a ribadire la nostra richiesta di poter inserire all’interno dello Statuto della città metropolitana di Napoli quei principi attraverso i quali possono essere rimossi tutti gli ostacoli che impediscono una effettiva parità tra tutte le cittadine ed i cittadini, dando quindi già nello Statuto un preciso riferimento al contrasto ad ogni forma di discriminazione, ivi comprese quelle legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere”