La formaldeide è una sostanza cancerogena presente ovunque e soprattutto nelle nostre case.
Già da diversi anni l’AIRC ha inserito la formaldeide nell’elenco delle sostanze considerate cancerogene per la specie umana. La sua inalazione e la sua ingestione risultano molto nocive.
La formaldeide è un composto organico appartenente alla famiglia degli aldeidi che è in grado di interferire con i legami tra il DNA e le proteine. Essa si presenta in forma gassosa quando è a temperatura ambiente ed in forma liquida quando viene trattata chimicamente. Il suo odore è forte e pungente ed a volte risulta irritante per occhi, naso, gola e polmoni.
Questa pericolosa sostanza è sempre stata molto utilizzata a livello industriale e, purtroppo, anche nella produzione alimentare. Solo recentemente è stata compresa la sua tossicità, ma nonostante la sconvolgente scoperta, le autorità non hanno vietato il suo utilizzo. Ciò ha permesso alle industrie di sfruttare al massimo questo composto, da loro molto apprezzato in quanto battericida, solubile e reattivo con le altre sostanze.
La formaldeide è soprattutto utilizzata per la produzione di resine sintetiche, colle, solventi, vernici, conservanti, disinfettanti, deodoranti, detergenti, saponi, cosmetici, colluttori, detersivi per i piatti e per i panni, cosmetici, tessuti, carta, legno, parquet, schiuma isolante (UFFI) e coloranti. Ciò che giustamente desta maggiore preoccupazione è proprio l’impiego di questa sostanza per la conservazione degli alimenti. Infatti, gli alimenti che vengono sottoposti a processi di conservazione o disinfezione, vengono a contatto con la formaldeide. Per tale motivo, è sempre importante leggere le etichette e controllare la presenza di additivi con sigla E239 o E240. Spesso è anche presente negli imballaggi, negli inchiostri ed in alcune confezioni per alimenti. Ancora più sconvolgente è sapere che questo composto viene anche rilasciato dalla mobilia di casa, in quanto molte volte prodotta anche grazie all’utilizzo della formaldeide.
I primi sintomi di un’elevata esposizione alla formaldeide sono: tosse, nausea, difficoltà respiratorie, asma, reazioni cutanee e reazioni allergiche.
Vista l’enorme pericolosità di questa sostanza, di seguito sono stati riportati alcuni consigli grazie ai quali difendersi o limitare i danni:
- arieggiare spesso l’abitazione;
- conservare i prodotti per la casa in mobili chiusi e lontani dai prodotti alimentari;
- acquistare delle piante d’appartamento;
- non fumare in casa;
- pulire spesso la canna fumaria;
- utilizzare la cappa quando si cucina;
- acquistare l’arredamento ed i materiali contrassegnati con l’etichetta “Ecolabel” (marchio convenzionale ecologico) o con la classificazione E1 (a bassa emissione di formaldeide) o FF (senza formaldeide);
- acquistare i cosmetici con l’etichetta di garanzia europea “Ecolabel”.
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