Il Consiglio di amministrazione di Fondoprofessioni ha pubblicato un avviso (n. 01/13) per finanziare attività di formazione, corsuali e seminariali, per il personale dipendente degli studi professionali e delle aziende aderenti al Fondo. La scadenza per la presentazione delle domande formative è il 3 giugno 2013. Sarà quindi possibile formare gratuitamente migliaia di dipendenti di studi professionali e aziende, con attività formative “su misura”, studiate sui fabbisogni formativi provenienti da dipendenti e datori di lavoro.
Qualche dettaglio
Si tratta di 700 mila euro per gli studi professionali che applicano il Ccnl; 600 mila euro per i corsi rivolti ai dipendenti delle società, che applicano altri contratti; per i seminari sono previsti 200 mila euro.
Il Fondo ha inoltre individuato un massimale di risorse erogabili per piano formativo di 30 mila euro. Ogni piano potrà essere composto da più progetti. I corsi possono durare da 16 a 40 ore, con un numero di iscritti compreso tra i 4 e i 16; i seminari potranno invece avere una durata di 4 oppure 8 ore, con un numero di iscritti più ampio rispetto a quello dei corsi.
Tutte le informazioni necessarie si possono ricevere telefonando allo 06/54210661 o scrivendo a [email protected].
Come si aderisce?
Gli enti proponenti riconosciuti dal Fondo nell’ambito del bando potranno richiedere il finanziamento tramite il supporto di un ente formatore accreditato. L’adesione si esprime riportando la dicitura “FPRO”, seguita dal numero di dipendenti all’interno della cella “Adesione Fondo”, presente nella denuncia UNIEMENS. Aderire Fondoprofessioni non comporta spese di iscrizione: ci si iscrive attraverso lo studio di consulenza, nell’ambito della “denuncia aziendale”.
Per la presentazione di un piano formativo è necessario compilare il formulario sul sito www.fondoprofessioni.it e inviare al Fondo la documentazione di presentazione prevista dal bando. Nello specifico, ai fini dell’ammissibilità del piano formativo, entro il 3 giugno 2013 dovranno pervenire all’indirizzo pec [email protected]:
- la domanda di finanziamento;
- l’accordo sindacale;
- la documentazione relativa al soggetto proponente.
La commissione tecnica procederà all’analisi qualitativa dei piani formativi presentati, all’attribuzione dei relativi punteggi, alla definizione delle graduatorie dei piani formativi che potranno accedere al finanziamento.