Bello sentir parlare di formazione in agricoltura dopo quest'anno sabbatico, certo la crisi morde ancora e i fondi rischiano di esaurirsi presto e premiare chi è più sveglio nell'iniziativa.
E' già stato detto, ma è bene ribadirlo, perché siamo ancora in tempo utile per programmare detta formazione che sarebbe bello se utilizzando i nuovi media si organizzassero corsi on line o meglio ancora in teleconferenza nelle sedi delle cooperative agricole e così con un docente solo si potrebbe coinvolgere diverse zone omogenee per argomenti.
Per esempio, un corso sulla viticoltura potrebbe coinvolgere tutte le cantine sociali dell'asta dell'Adige; come pure un corso sulla frutticoltura potrebbe coinvolgere tutta la Val di Non nei vari magazzini frutta;o un corso sull'economia aziendale potrebbe interessare tutto il Trentino e magari via mail dare la possibilità a chi partecipa di interagire con il relatore con domande o richieste di chiarimento ove necessario, e così con pochi soldi, perché è questa la nuova condizione che caratterizza il mondo agricolo, si potrebbe coprire il fabbisogno di formazione di un ampia zona.
Siamo nel periodo delle "idi di marzo", abbiamo davanti tutto il tempo per prepararci, programmare, e testare il servizio, basterebbe buona volontà e per il prossimo inverno potremmo vantare un efficace sistema di formazione, possiamo provarci o dobbiamo migrare per il Trentino per due ore di formazione?