Formazione UEFA nel 2015

L'impegno della UEFA a costruire solide fondamenta per lo sviluppo tecnico nel calcio è stato evidente per tutto il 2015.
A settembre, i tecnici e i loro istruttori si sono riuniti al Workshop UEFA sulla formazione allenatori a Bratislava, dove sono stati presentati i primi risultati di uno studio sull'impatto della Convenzione UEFA per allenatori in tutte le federazioni affiliate. Il workshop si è svolto all'insegna del tema "building for the future", quanto mai appropriato perché trattava della formazione degli istruttori e dei concetti di apprendimento basati sulla realtà che vedremo nel 2016.
Ai partecipanti, Lars Lagerbäck ha illustrato la sua filosofia, che deriva da oltre 15 anni di esperienza da allenatore a livello internazionale: l'ultima sua impresa è stata la storica qualificazione dell'Islanda a UEFA EURO 2016. Imparare dai vertici è stato possibile anche grazie alle relazioni tecniche degli esperti nelle competizioni per club e nei tornei giovanili più importanti. Nel 2015 è stata compilata la prima relazione tecnica sulla UEFA Women's Champions League, ampliando la gamma di materiali a disposizione degli specialisti che vogliono identificare le tendenze del calcio di alto livello.
In aumento anche le sedute pratiche, con più attività dedicate ai portieri e alla preparazione atletica, mentre Polonia e Portogallo sono diventate le prime federazioni a organizzare corsi futsal di livello B approvati dalla UEFA.
È inoltre proseguito il lavoro della UEFA con le federazioni per assicurare fondamenta solide e durature al calcio di base. A febbraio, l'ambasciatore UEFA Per Omdal ha suggerito la preparazione di uno UEFA Grassroots Charter aggiornato per "professionalizzare il calcio di base", mentre per tutto l'anno ciascuna delle 54 federazioni ha partecipato a workshop specifici nell'ambito dello Schema Gruppi di Studio (SGS).
La UEFA ha anche unito le forze con la Settimana dello Sport della Commissione europea organizzando la UEFA Grassroots Week a settembre. Nell'ottica di aumentare la partecipazione per uno stile di vita sano, si sono svolti eventi in tutta Europa per festeggiare la settimana dello sport e sono stati assegnati i premi UEFA Grassroots Awards in tre categorie. Il miglior progetto è stato quello della Repubblica Ceca, mentre il Galles ha vinto il premio per il miglior club e la Lituania si è aggiudicata quello per il miglior leader.
Nell'ambito della Grassroots Week, la UEFA ha donato un maxi campo alla città di Bruxelles, mentre prima delle finali delle competizioni per club ha inaugurato quelli a Varsavia e Berlino. In questo modo, i cittadini ispirati dalle più partite europee più prestigiose a livello europeo avranno più strutture per giocare a calcio.
Da:UEFA.org