quadro di Fletcher Sibthorp
nastri vibranti diventano i cardini ferrosi delle spine dorsali di noi amantila mie volute m’inarcano la schienae sono fanciulla nell’acquai fianchi si sciolgono, la schiena si srotolale gambe s’allungano e ogni ginocchiosi fa curvacome l’argilla ruotante tra le sue mani bagnateche con attrito scivolando componeforme nuove e sirene e respiri.