Formula 1 - Gp Brasile 2013: tutto il weekend in diretta tv sulle reti Rai (anche in Alta Definizione)

C'è ancora un ultimo GP da disputare domenica a Interlagos, in Brasile. Ma per quasi tutti i protagonisti del paddock quello che ieri ha preceduto una gara irrilevante ai fini dell'assegnazione del titolo mondiale, già nelle mani di Sebastian Vettel, è stato sostanzialmente un giorno di bilanci. Felipe Massa saluta la Ferrari per la Williams, Mark Webber lascia la F1 per correre con la Porsche: le loro emozioni sono state le più dibattute dai media. Tra tutti quelli che hanno tracciato un bilancio c'è stato anche Fernando Alonso.
Lo spagnolo della Ferrari, aritmeticamente secondo nel Mondiale, ed è la terza volta in quattro anni col Cavallino, ha cercato di vedere ancora una volta il bicchiere mezzo pieno: "Eravamo partiti con l’ambizione del titolo - ha detto - mi ritrovo secondo in classifica e sono orgoglioso, perché ho ottenuto il risultato senza poter disporre della seconda macchina più veloce". Una stagione con momenti a volte anche belli: "Ho vissuto una bella giornata a Barcellona, vincendo davanti ai miei tifosi, questo sì". Però, nel complesso, la delusione di una stagione finita male, resta: "Luglio è stato il mese più critico - ha detto Alonso - ci siamo ritrovati distanti dalla Red Bull. A Silverstone è mancata l’evoluzione prevista, poi ci sono state le difficili tappe di Germania e Ungheria e a un certo punto ci siamo resi conto che la situazione diventava sempre più critica. Di sicuro ci ha danneggiato il fatto di non poter disporre della nostra galleria del vento. Io adesso sto bene, il botto di Abu Dhabi è stato pesante, se ci fosse stata una gara la domenica dopo l’avrei saltata. Pedro (De la Rosa, n.d.r.) era allertato".
Il regno di Fernando Alonso come indiscussa prima guida alla Ferrari è finito, almeno secondo il presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo. Il due volte campione del mondo avrà al suo fianco Kimi Raikkonen, il finlandese che è stato l'ultimo pilota ad aver vinto il Mondiale piloti col Cavallino nel 2007. "Non mi piace parlare di n.1 e n.2" ha dichiarato Montezemolo in un'intervista alla Cnn. Il presidente della Ferrari ha elogiato l'abilità di Alonso, dando al 32enne pilota asturiano un "buon 8" per la stagione 2013, che lo ha visto lottare a lungo contro la travolgente Red Bull di Sebastian Vettel. Montezemolo auspica però che l'arrivo di Raikkonen stimolerà Alonso a fare ancora meglio nel 2014. "Fernando è davvero un ottimo pilota. Sono molto contento di averlo in squadra. Io sono solo frustrato che non siamo stati in condizione di dargli una macchina davvero competitiva nelle ultime stagioni".
Detto questo Montezemolo non rinuncia a ricordare ad Alonso di far parte di una scuderia in cui il pilota "viene dopo" l'interesse della squadra. "Alonso sa che lui deve dare il massimo per vincere per se stesso, ma anche per la Ferrari. È una squadra e voglio che i piloti si comportino come membri di un team. Penso che entrambi questi piloti - dichiara Montezemolo - hanno una buona esperienza...Penso che sia anche nell'interesse di Alonso avere in squadra un compagno pronto a competere contro gli stessi rivali". Quindi il presidente spiega i motivi della scelta di Raikkonen: "Abbiamo bisogno di un pilota in grado di vincere gare o almeno togliere punti ai nostri principali concorrenti. Penso che lui sarà in grado di farlo". Inoltre l'anno prossimo "con una vettura con regole completamente nuove, da sviluppare senza l'auto dell'anno precedente, serve un pilota di esperienza. Non dimentichiamo che Kimi è l'ultimo pilota ad aver vinto il Mondiale con la Ferrari". Il presidente della Ferrari, infine, non pensa che due piloti come Alonso e Raikkonen possano rappresentare un problema viste le loro personalità forti: "Non voglio dire che sono vecchi...". Poi alla domanda se resteranno a lungo, conclude scherzando: "Sicuramente sì".
"Non devo diventare una prostituta per continuare a correre". Felipe Massa sceglie un linguaggio colorito per esprimere il proprio orgoglio. Domenica il brasiliano chiuderà l'avventura con la Ferrari. Il paulista saluterà il Cavallino disputando il GP casalingo. Poi comincerà a pensare alla Williams, la squadra con cui correrà il prossimo anno. "La parola che uso è forte - ha detto - non ho bisogno di diventare una prostituta, questo è il mio orgoglio maggiore. Non devo implorare nessuno per correre. Ci tenevo a continuare la carriera, ma non ho bisogno di pagare per correre". La Williams, dice, lo ha fortemente voluto. E lui, quindi, non ha dovuto abbassarsi a pagare per conquistare un volante nella prossima annata. "È logico - prosegue - aiuterò la Williams a trovare uno sponsor. Sarà positivo per la squadra e per me. Ma - ribadisce - non sarò una prostituta". Domenica, il ferrarista punta a conquistare la terza vittoria nella gara di casa. "È il sogno della mia vita, sarebbe il coronamento del rapporto con la Ferrari. Per riuscirci, però, servono la pioggia e il freddo: così si ridurrebbe la differenza tra la Red Bull e noi".
Si chiude, dicevamo, un Mondiale dominato da Sebastian Vettel. A San Paolo sarà anche l'ultima gara del suo compagno di squadra, Mark Webber, arrivato alla fine della carriera in F1. L'australiano vorrebbe congedarsi con una vittoria, che per lui sarebbe la 10ª di una valida carriera. C'è però un problema: quest'anno, malgrado disponesse della miglior macchina del lotto, non è mai riuscito a stare davanti a tutti. Ce l'avrebbe forse fatta in Malesia ma la "disobbedienza" del cannibale Vettel, che non rispettò l'ordine di scuderia di congelare le posizioni, lo privò di un successo che pareva ormai in cassaforte. E forse lo ha pure convinto a lasciare definitivamente la F1 a fine anno, dopo una burrascosa riunione interna alla Red Bull seguita all'episodio mai digerito.
L'altro problema è che non paiono proprio esserci dubbi sul fatto che Vettel domenica non farà alcuna concessione al compagno di squadra. In primis perché a migliorare il record di 8 successi di fila stagionali appena stabilito ad Austin il tedesco tiene molto. E poi perché lo stesso Webber non vorrebbe un "regalo". Lo ha precisato Chris Horner parlando coi giornalisti ad Austin: "Mark non gradirebbe un dono del genere - ha detto il team principal della Red Bull - sarebbe un gran modo di uscire di scena. Però Sebastian vuole continuare la sua striscia record e quindi tra i due sarà battaglia vera". Un modo diplomatico per dire, lo dicono del resto anche le cifre, che se Vettel premerà a fondo il pedale come ha fatto sin qui nel 2013, per Webber probabilmente ci saranno poche speranze di vittoria. Comunque vada domenica, Webber è pronto a lasciare la F1 da signore: "Sono soddisfatto di quanto fatto in questa serie - ha detto Mark - non pensavo a tutto questo quando ho lasciato l'Australia, ai risultati che ho raccolto, alle splendide persone con cui ho lavorato, ho gareggiato contro grandi piloti sulle piste più belle del mondo. Ho imparato tanto su me stesso e sulla vita. Ora comincia un nuovo capitolo, e precisamente sarà quando domenica uscirò dall'abitacolo della mia auto. So già che sarò in pace con me stesso".
L'intero weekend del Gran Premio del Brasile di Formula 1 sarà trasmesso in diretta e in esclusiva free sulle reti Rai. Di seguito la programmazione.
VENERDI' 22 NOVEMBRE 201312.45 - "Anteprima F1" LIVERai Sport 1Conduce dal paddock: Franco BortuzzoOpinionisti: Giorgio Piola, Giancarlo Bruno, Pino Allievi
13.00 - F1: Gp Brasile: Prove Libere: Prima sessione LIVERai Sport 1Telecronaca: Gianfranco Mazzoni, Ivan CapelliCommento tecnico dai box: Giancarlo Bruno, Giorgio PiolaInterviste: Ettore Giovannelli, Stella Bruno
14.30 - "Anteprima F1" LIVERai Sport 1Conduce dal paddock: Franco BortuzzoOpinionisti: Giorgio Piola, Giancarlo Bruno, Pino Allievi
16.45 - "Anteprima F1" LIVERai Sport 1Conduce dal paddock: Franco BortuzzoOpinionisti: Giorgio Piola, Giancarlo Bruno, Pino Allievi
17.00 - F1: Gp Brasile: Prove Libere: Seconda sessione LIVERai Sport 1Telecronaca: Gianfranco Mazzoni, Ivan CapelliCommento tecnico dai box: Giancarlo Bruno, Giorgio PiolaInterviste: Ettore Giovannelli, Stella Bruno
18.30 - "Anteprima F1" LIVERai Sport 1Conduce dal paddock: Franco BortuzzoOpinionisti: Giorgio Piola, Giancarlo Bruno, Pino Allievi
22.35 - "Anteprima F1": Gp Brasile: Prove Libere: Seconda sessione (Sintesi)Rai Sport 1Telecronaca: Gianfranco Mazzoni, Ivan CapelliCommento tecnico dai box: Giancarlo Bruno, Giorgio PiolaInterviste: Ettore Giovannelli, Stella Bruno
SABATO 23 NOVEMBRE 201313.45 - "Anteprima F1" LIVERai Sport 1Conduce dal paddock: Franco BortuzzoOpinionisti: Giorgio Piola, Giancarlo Bruno, Pino Allievi
14.00 - F1: Gp Brasile: Prove Libere: Terza sessione LIVERai Sport 1Telecronaca: Gianfranco Mazzoni, Ivan CapelliCommento tecnico dai box: Giancarlo Bruno, Giorgio PiolaInterviste: Ettore Giovannelli, Stella Bruno
15.00 - "Anteprima F1" LIVERai Sport 1Conduce dal paddock: Franco BortuzzoOpinionisti: Giorgio Piola, Giancarlo Bruno, Pino Allievi
16.30 - "Pit Lane" LIVERai 2Conduce dal paddock: Franco BortuzzoOpinionisti: Giorgio Piola, Giancarlo Bruno, Ivan Capelli, Pino Allievi
17.00 - F1: Gp Brasile: Qualifiche LIVERai 2 e Rai HDTelecronaca: Gianfranco Mazzoni, Ivan CapelliCommento tecnico dai box: Giancarlo Bruno, Giorgio PiolaInterviste: Ettore Giovannelli, Stella Bruno
18.00 - "Pit Lane" LIVERai 2Conduce dal paddock: Franco BortuzzoOpinionisti: Giorgio Piola, Giancarlo Bruno, Ivan Capelli, Pino AllieviMoviola: Roberto Boccafogli
DOMENICA 24 NOVEMBRE 201316.15 - "Pole Position" LIVERai 1Conduce dal paddock: Franco BortuzzoDalla griglia di partenza: Ettore Giovannelli, Giorgio Piola, Giancarlo Bruno
17.00 - F1: Gp Brasile: Gara LIVERai 1 e Rai HDTelecronaca: Gianfranco Mazzoni, Ivan Capelli, Giancarlo BrunoCommento tecnico dai box: Giorgio PiolaInterviste: Ettore Giovannelli, Stella Bruno[se la gara prosegue oltre le 18.55 la diretta si sposta su Rai 2]