Già, perché le emissioni prodotte dalle auto saranno compensate con la piantumazione di 10mila alberi. Un progetto reso possibile da un accordo sottoscritto dall’Automobile Club d’Italia con Eco Store e patrocinato dal Ministero dell’Ambiente.
Così, si è calcolata la quantità di anidride carbonica immessa nell’atmosfera dalle monoposto non solo nella giornata della gara vera e propria, ma anche nei due precedenti giorni di prove. A tale cifra si è poi aggiunto il ‘contributo’, se possiamo dire così, dei motorhome e dei veicoli tecnici dei team per il raggiungimento dell’autodromo.
Non solo. Perché l’iniziativa, interamente sostenuta da Eco Store, finanzierà anche progetti nel settore dei biocarburanti e delle energie rinnovabili, oltre a promuovere azioni di tutela ambientale.
Inoltre, l’ACI ha voluto promuovere questa iniziativa con il lancio di una votazione online sul sito http://www.aci.it e sulla pagina Facebook “ACI Social Club”. Tutti gli appassionati possono assegnare a ogni albero il nome di un pilota. La classifica con i nomi più votati sarà svelata poi a Monza nel weekend del Gran Premio.
Con questo post saluto i miei ‘venticinque lettori’ di manzoniana memoria e auguro a tutti delle splendide vacanze. Torneremo a parlare di sostenibilità, rinnovabili e cultura ambientale a settembre. In attesa del Gran Premio di Monza.
A presto!
[foto da mondopallone.it]