Magazine Società

Fornero e Passera si accorgono della crisi (e della cura troppo pesante)

Creato il 10 maggio 2012 da Paopasc @questdecisione
Prima il Ministro Fornero  che, alla conferenza di Confcooperative, ammette a denti stretti che ci sarebbe voluta una maggiore attenzione a chi è più in sofferenza;

poi il Ministro Passera che alla conferenza di Rete Imprese Italia ammette "Il disagio sociale diffuso è legato alla mancanza di lavoro'' che investe "metà della nostra società", e ancora "Il disagio sociale diffuso è legato alla mancanza di lavoro in Europa in generale ma che nel nostro Paese è più ampia di quello che le statistiche dicono'' [vedi AdnKronos Passera: "A rischio tenuta sociale"]. Finalmente se ne è accorto che le statistiche sono troppo ottimistiche, e ancora prima, lo stesso Monti si lasciava andare a queste affermazioni [vedi Agi, Monti: drammi umani della crisi Rifletta chi li ha provocati]

"Le conseguenze umane della crisi dovrebbero fare riflettere chi ha portato l'economia in questo stato e non chi da quello stato sta cercando di farla uscire"
Cosa che del resto ha scatenato le ire del PdL che chiede chiarimenti. Che sta succedendo?I tecnici si rendono conto che il paese è in una situazione drammatica? Ma non l'avevano mai negato. Forse invece cominciano ad ammettere che i provvedimenti presi finora sono punitivi, drastici e forse recessivi anche se, come sembra voler dire Monti, la colpa è di chi c'era prima, noi siamo venuti per curareMa le cure non sono tutte uguali: per esempio, c'è anche quella perfettamente riuscita che però uccide il paziente. Ora sembra, e dico sembra, che qualche ministro, come i primi due indicati, riconoscano che la cura è piuttosto pesante. Speriamo di non dover sentire, in seguito, anche il de profundis insieme alle ammissioni che il paziente, purtroppo, è morto.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :