Forse mi assumono come segretaria...di un demolitore!

Ecco il mio ipotetico futuro

Tutto ha avuto inizio qualche giorno fa.Era pomeriggio e il telefono del mio ragazzo era tempestato di telefonate, a cui non aveva voglia di rispondere!Esasperato dal continuo ronzio decise di capire chi voleva rompere le scatole. Erano una sua amica “carroattrezzista” e sua mamma. Altra chiamata dell’amica, altra chiamata di sua mamma e lui finalmente rispose.“Ma è successo qualcosa?” domandai.In poche parole erano venute a sapere di un demolitore che cercava una segretaria e le brave donne avevano subito pensato a me!Dico io...ma sembro così disperata?
Poco dopo ritelefonavano per farmi sapere che avevano già avvisato il “Rutamat” del mio interesse. Ok va bene!Nel mentre ho chiamato Mammola che, essendo segretaria di un meccanico, ha iniziato a scervellarsi per capire chi fosse costui. Fatte le sue ipotesi, mi ha detto di non preoccuparmi e che avrebbe chiamato lei.Dico io...ma sembro così impedita?Il mattino seguente venivo svegliata da Mammola. Ovviamente non era il Rutamat che pensava lei! Bene...dovevo chiamare io e a quel punto iniziavano a venirmi i dubbi...Ma sono davvero così poco furba da perdere un lavoro per telefono? Ovvio che se mi chiede se sono capace di fare qualunque cosa non gli dico no...ma gli rispondo “Mi faccia vedere una volta e lo saprò fare”!Alla fine ho chiamato e senza neanche darmi il tempo di dire qualcosa (anche perché in sottofondo si sentiva il rumore molto forte di ferraglia compressa) mi aveva già fissato il colloquio nel pomeriggio.Bene! Ora dovevo solo trovarlo!Mi sono fiondata su goggle maps! Inseriti i dati mi accorgo subito che è nel mezzo del nulla. Passo allo street view e...panico! Dov’è il rutamat? C’è solo un carpentiere ma niente rottami...oh cacchio! E adesso che faccio?Il numero civico è quello la via è quella, lo troverò! Un Rutamat non può passare inosservato!Altro problema: come dovevo vestirmi? Il dubbio mi ha assalita leggendo un post di Tazzina di Caffè. I rutamat sono ambienti molto al di sotto del casual e non credo che il vestitino nero con tacco sarebbe andato bene...così ho optato per un look casual-serio. Pantaloni neri, polo bianca e ballerine.Alcune ore dopo...Il capo non era ancora arrivato e così lo aspettavo sotto il sole.Passavano Bmw, Mercedes e Audi dirette, però, alla carpenteria e mi chiedevo che macchina avrebbe accompagnato il  mio, forse, futuro capo. Mai avrei pensato a una vecchia Panda rosso sbiadito.E come descrivere lui? Un gigante. Alto e grosso. Il classico uomo che se incontri per strada...scappi!Nel scendere dalla povera Panda ho proprio visto l’auto tirare un sospiro di sollievo.A discapito delle apparenze si è rivelato molto gentile ma...c’era un problema enorme! Quando parlava non capivo cosa diceva! Si mangiava praticamente tutte le lettere e non finiva le frasi. Sembrava che sapesse cosa dire, nella sua testa, ma non riusciva a esprimersi. Il problema è che non capendo le domande rispondevo a caso! Infatti ho impiegato più o meno un quarto d’ora a capire che la “prima nota” era un documento da compilare...azz! Ma lui sembrava non accorgersene.Non so come l’ho conquistato e domani mattina inizio in prova. Altro problema...sarà lui a insegnarmi il lavoro. Oh mammola! Come farò a decifrare le sue istruzioni?!?Dopo aver ragguagliato la famiglia, Mammola voleva piangere (non era il lavoro che immaginava per me) e mio padre continuava a ridere (proprio non mi ci vede come segretaria di un DEMOLITORE). Ma è quello che ho trovato per adesso e poi c’è un lato molto positivo: se la prova andrà bene mi assumerà in regola e, per quattro ore al giorno, la paga è molto buona.Speriamo di non incasinargli l’attività!