Tra i frequenti refusi trovo spesso e malvolentieri il sì affermazione NON accentato ed È con l’apostrofo.
Ma vediamo insieme dove mettere l’accento.
Accento grave:
Le vocali i, o, u vogliono sempre l’accento grave (però, giù, partì). La vocale e vuole l’accento grave in alcuni casi: è (voce del verbo essere), nomi di origine straniera (tè, caffè, narghilè, ecc), nomi propri (Noè, Mosè, ecc), cioè, ahimè e piè (piè di pagina).
Accento acuto:
Voci verbali tronche (poté, ripeté), i monosillabi sé (preferibile NON usare nella forma ‘se stesso’), i composti di che e di tre (perché, giacché, benché, viceré, ventitré), né (congiunzione).
Dove sì, dove no:
dà (voce del verbo dare) - da (preposizione)
dì (giorno) – di (preposizione)
sì (avverbio affermativo) – si (pronome)
là (avverbio) – la (art. e pronome)
lì (avverbio) – li (art. e pronome)
né (congiunzione) – ne (pronome)
sé (pronome) – se (congiunzione)
… - do (verbo)
Come sempre vi consiglio di fare un controllo sul vostro testo, basta usare il Trova/Sostituisci e sistemare i refusi.
Spero di esservi stata di aiuto.
Alexia Bianchini
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