Magazine

Fortunato Depero in mostra in Val di Non

Creato il 28 ottobre 2021 da Gliscrittori
Fortunato Depero in mostra in Val di Non

Arte Di Lara Zavatteri. Una mostra su Fortunato Depero da visitare in Val di Non, in Trentino, aperta fino a febbraio 2022, per celebrare l’artista futurista.

Si è aperta lo scorso 25 settembre e sarà visitabile fino al prossimo 13 febbraio la mostra Omaggio a Depero dalla sua valle al Palazzo Assessorile di Cles in Valle di Non (Trentino).
Curata da Marcello Nebl e Maurizio Scudiero, l'esposizione racconta Fortunato Depero in vari modi, dai cartelloni pubblicitari a pubblicazioni d’epoca, fino a opere originali che provengono per la maggior parte da collezioni trentine.

Fortunato Depero è “figlio” della Val di Non: nacque nel paese di Fondo nel 1892 e solo in seguito si trasferì a Rovereto, dove morì nel 1960.

Si tratta quindi di un vero e proprio omaggio all’artista da quella valle che lui non ha mai dimenticato.
Proprio il rapporto tra l’artista futurista e la sua valle è al centro dell’esposizione, in primis con lettere manoscritte di Depero in cui ne descrive le bellezze, ma anche grazie a opere e pubblicazioni d’epoca che provengono principalmente dal luogo.
Grazie a libri, lettere, opere d’arte, manifesti pubblicitari, cartoline autografe e anche un tamburo dipinto, e molto altro, seguendo un ordine cronologico, si può conoscere Fortunato Depero fin dalla prima infanzia, con la successiva partenza per Rovereto. Infine si passa al Depero futurista, non prima di aver conosciuto le varie sperimentazioni attraverso cui passa la sua arte.

Tra i manifesti pubblicitari, da ricordare quelli per Campari e Strega.

Dopo il trasferimento a Roma Depero ebbe anche un'esperienza a New York – suoi bozzetti saranno pubblicati anche da Vogue  – dove si scontrerà con la miseria della gente, in netto contrasto con l’immagine dell’America terra di fortuna che avevano i futuristi in Italia. Ci tornò anni dopo, rimanendone nuovamente deluso. Tornato a Rovereto, passò a rappresentare dai grattacieli ai rustici, dalla vita frenetica a quella rurale.
Si arriva quindi alla fase finale dell’uomo e dell’artista con altre opere di grafica, design e pittura.

La mostra è a ingresso gratuito, dal martedì alla domenica ore 10-12 e 14.30-18, aperto anche il primo novembre, chiuso invece il 25 dicembre e 1 gennaio.

Per gli orari meglio verificare sempre sul sito www.comune.cles.tn.it nella sezione dedicata alla mostra.
Per accedere è necessario esibire il Green Pass a partire dai 12 anni e attenersi alle norme anti Covid, ovvero l’obbligo di mascherina dai 6 anni, distanziamento sociale e igienizzazione delle mani.

Lara Zavatteri

Lara Zavatteri


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog