Forza Italia

Non ho mai gridato: "Forza Italia!"Ecco, di questo un'intera generazione (anzi, pure più di una) è stata privata. Della libertà di esternare i propri sentimenti nazionalistici. Sarà forse per questo che in me non sono mai stati così forti?Il primo Mondiale che ho seguito consciamente è stato infatti USA 94, venuto subito dopo la ormai funesta discesa in campo politica di Silvio Berlusconi. Allora avevo 12 anni e di politica non è che me ne fregasse molto, però già allora quel volto che parlava dalle sue reti televisive non mi ispirava fiducia. Non che provassi (o provi tuttora) grande simpatia per altri politici, ma quella maschera da Mr. Burns che si finge buono già allora mi spaventava a morte. E allora niente "Forza Italia!". Al limite giusto un "Alé azzurri!".Poi Forza Italia è diventata la Casa delle Libertà e quindi Il Popolo della Libertà (da notare come il plurale si sia trasformato in singolare, quasi a sottolineare l'errore commesso nella prima dicitura e a voler dire: "Non mi frega un cazzo delle vostre libertà, mi frega soltanto della Mia"). Però anche adesso quel "Forza Italia!" non me la sento proprio di pronunciarlo. Troppi nefandi ricordi alle spalle. E allora per stasera mi limito a un "Alè azzurri!" e che Dio ce la mandi buona (anche se con la squadra che abbiamo quest'anno, rifarci vincere il Mondiale sarà un miracolo troppo grosso anche per te, caro Dio).