Il finale di partita, con due ambulanze in campo, sta a testimoniare che quando c’è la salute il bicchiere è sempre mezzo pieno. Lo scontro di gioco fortuito ha lasciato per qualche secondo tutti con il fiato sospeso per poi accorgersi della ferita al sopracciglio per il difensore del Fosso Ghiaia e della sola forte contusione alla testa per il nostro centrocampista. Il pareggio finale 1-1 è da accettare alla grande per noi per diversi motivi: per primo la forza dei nostri avversari, squadra quadrata che sa sempre quello che vuole, poi per gli infortuni che hanno purtroppo tolto dal campo prima Baba, poi Hugo e per finire Ibrahim, tutti acciaccati e speriamo recuperabili a breve. Tutto questo nel giorno in cui il Dottor Sella marcava visita dopo lungo tempo e in cui sarebbe stato di sicuro molto utile anche fuori dal campo… Buona comunque la prova di squadra sia del primo che del secondo tempo. Non si può pretendere di dominare tutte le gare e di poter disporre degli avversari a proprio piacimento. Bisogna anche saper aspettare. Il primo tempo è stato equilibrato e la ripresa poteva essere per noi (come lunedi scorso) più semplice e abbordabile. Purtroppo anche gli infortuni di cui sopra ci hanno impedito questo e quindi non ci resta che goderci comunque questo primo posto seppur non solitario. Un peccato il pareggio subito a metà ripresa dopo una serie di rimpalli e carambole incredibili che purtroppo hanno fatto terminare la corsa della palla nella nostra porta. Adesso bisognerà prendere con le molle e le contromolle la prossima partita-derby contro il Punta Marina di Lunedi prossimo nella speranza di qualche recupero di peso, ma con la certezza comunque di avere una squadra capace si sopperire a tutte le asssenze.
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