Percorso,parziali ogni 5 km e fc media....sono però tutti sbagliati causa due "buchi neri" provocati da due tunnel dove il Gps ha perso segnale e all'uscita mi ha segnato il km già concluso quando invece mancavano almeno 300 metri.E'stata una gara condizionata dalla pioggia nella prima parte e dal caldo che usciva dall'asfalto quando ha smesso di piovere ed è uscito il sole,il percosro nella prima parte di gara è veloce e scorrevole con una pendenza favorevole che ti porta ad andare più forte di quello che vorresti,seconda parte invece più nervosa ma bella per il numero incalcolabile di tifosi a bordo strada incalcolabile.
Le mie sensazioni durante la gara sono state molto strane perchè fondamentalmente con quello che mi era successo il giorno prima(vedi post precedente)non ci sono mai stato con la testa,per questo motivo ho voluto stare con il pace delle 3 ore che però è andato un po troppo forte costringendomi a lasciarlo andare alla mezza(forse un po troppo tardi).Come dicevo prima nella seconda parte tutto intorno a te è da vedere e da ascoltare,credo che insieme a quella di New York siano le 2 Maratone più partecipate non solo dai runners ma anche dal pubblico,l'organizzazione è perfetta,niente è lasciato al caso,ristori tanti e perfetti,pacco gara finale con splendida medaglia e bellissima maglietta con la scritta LON"DONE"(Londra fatta!).Il mio rammarico rimane quello di non essermela goduta come volevo al di la della prestazione che ovviamente non poteva andare come speravo ma che tutto sommato non è stata così disastrosa visto il mio nuovo PB e soprattutto la consapevolezza di avere altre possibilità per migliorarmi.Alla partenza insieme a me c'era anche il grande Ste che mi ha aiutato tantissimo durante questi giorni difficili per via del furto subito e ha cercato di caricarmi fino all'ultimo secondo prima di partire,lui aveva deciso di fare una gara più tranquilla cercando di arrivare sotto le 3h15' e così è stato visto che ha chiuso in 3h10'.Complimenti ancora Stefano e grazie di tutto...tu sai.Qui la sua gara e qualche sua foto:
Per quanto riguarda il racconto tecnico devo dire che sono stato bravo ad ascoltare le mie gambe e capire intorno al 28°km che dovevo rallentare il ritmo e perchè il dolore che avevo al quadricipite della gamba sinistra non era normale e anche la sensazione di serbatoio vuoto che avevo non era giusta per quel momento della gara.
Ovviamente questo rallentamento progressivo mi ha fatto capire fin da subito che non potevo scendere sotto le 3 ore ma nello stesso tempo ho pensato che se riuscivo a "riposare" per qualche km avrei avuto poi più forze per il finale e magari il mio PB lo battevo lo stesso.
Alla fine è andata così chiudendo in 3h05'13"e ora a una settimana di distanza ho ripreso a correre,stamattina con Gio un oretta in compagnia lasciandomi alle spalle tutti i brutti pensieri che mi hanno accompagnato fino a qui...si torna a pensare positivo e non potrebbe essere altrimenti visto che alla fine di questo mese,il 29 Maggio,farò il passo più importante della mia vita sposando la mia dolce metà...Roberta.Ciao a tutti.
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