E così domenica sono partita alla volta di Montesilvano sicura di assistere ad una partita spettacolare. Tantissimi i talenti in campo da entrambe le parti, da Mannavola a Sanchez, ai due gioiellini amiche-nemiche Guercio e Pomposelli, alle inossidabili Iommi, Coviello e Di Giacomo, alle giovani promesse De Luna e Verrelli, al bomber della scorsa stagione Catrambone, alla grintosa Benetti o all'elegante Guidotti.
Di fronte due squadre attrezzate per vincere il tricolore, due rose di primo livello, due squadre in cerca dei tre punti e di una vittoria che tenga subito lontana in classifica l'avversaria. Insomma immaginavo di assistere ad un futsal spettacolare ed invece la partita ha deluso un pò tutti. Brutta, avara di emozioni, con pochissimi tiri in porta, portieri quasi disoccupati, difese super attente e nessuna giocata strappa-applausi.
Partita piatta, squadre che si studiano, si temono e si controllano. Ne perde lo spettacolo, completamente assente ed anche l'intensità è bassa, ma ci si aspetta da un momento all'altro che la partita finalmente decolli, s'infiammi, che le squadre inizino a giocare a futsal come sanno fare benissimo. Non succede nulla di tutto ciò, possesso palla di prevalenza laziale con il Città di Montesilvano che riparte velocissimo in contropiede senza impensierire però Guerra.
Il primo tempo, tra gli sbadigli, finisce a reti inviolate. Mr Sega porta le sue ragazze negli spogliatoi mentre come solito mr Salvatore riunisce le sue ragazze in un angolo del campo per riordinare le idee.
Secondo tempo uguale al primo con mr Salvatore che si sgola, si agita, si dispera, praticamente si sente solo lei! E per fortuna la sente anche Alessia Catrambone... Pressione a centrocampo delle abruzzesi con possesso palla laziale. Ad un tratto nel Palaroma risuona soltanto l'urlo forsennato dell'allenatrice "Alessiaaaa, Alessiaaaa, Alessiaaaa" ... ed Alessia Catrambone si sveglia, ruba palla alle avversarie nel cerchio di centrocampo e punta decisa verso la porta. Diagonale secco e preciso e gol! La capocannoniera timbra il cartellino anche con la maglia abruzzese. Finalmente un'emozione degna di questo nome a beneficio del pubblico ... e sono passati quasi dieci minuti del secondo tempo!
Reagisce la Lazio ma in modo confuso e non ottiene nulla di buono mentre Ghanfili è comunque sempre attenta sui palloni che arrivano nella sua area. Raddoppia un pò a sorpresa il Montesilvano con Alessia Guidotti che su azione d'angolo, ad un metro dalla linea di fondo, trova lo spiraglio giusto per trafiggere Guerra non del tutto innocente. C'era davvero uno spazio piccolo così per segnare ... e la palla velenosa proprio lì si infila.
Finisce così tra gli urlacci di mr Salvatore che seppure non fisicamente dentro il campo, ha avuto un peso determinante nel guidare le sue giocatrici verso la vittoria. L'allenatrice è la migliore "in campo" senza dubbio! Finisce con l'ex di lusso Francesca Mannavola in lacrime consolata dagli amici che ha lasciato a Montesilvano e che non l'hanno dimenticata!
Anche stavolta il futsal ci ha regalato emozioni, se non nelle giocate in campo, negli affetti che restano indelebili oltre il colore della maglia e della rivalità sportiva!
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