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di Maria Pia Caporuscio. La fotografia dell’Italia è quella di una famiglia dove il padre è ubriaco dalla mattina alla sera e spreca tutto il guadagno in vino, la madre una puttana che pensa solo a sé stessa fregandosene della casa e dei figli e i figli dei poveri sbandati senza difese, senza un riferimento, senza regole, senza prospettive, senza certezze e senza futuro. Questa però non è solo la foto dell’Italia, ma la fotografia della maggior parte delle nazioni europee appartenenti a questa che chiamano “Unione Europea” quando il nome giusto sarebbe “Distruzione Europea”. Non serve l’intelligenza di Leonardo per scoprire quale sia l’osceno intento di questi capitalisti privi di freni, dato che tutti abbiamo capito che il loro scopo è quello di assassinare l’assetto democratico e condurre l’Europa verso una forma autoritaria. Per lor signori la democrazia è ritenuta di ostacolo ai propri interessi (ora chiarissimi) di predazione di tutte le ricchezze del nostro vecchio continente e riportare indietro di secoli, quella classe lavoratrice che aveva avuto l’ardire di pretendere, che le venissero riconosciuti i propri inalienabili diritti! L’attacco indiscriminato allo stato sociale conferma questa tesi!Cosa è stato fatto in concreto per i lavoratori da quando l’Unione è nata, se non la cancellazione di quei diritti acquisiti dopo anni di lotte? Peggio, sono stati privati proprio del lavoro perché il “sistema” di questi squali non accetta, che piccole e medie imprese possano limitare i loro introiti, per cui andavano fatte fallire, lasciando solo alle multinazionali di (loro proprietà) il diritto di esistere! Questi non rinunciano neppure alle briciole, ma devono tenere tutto per sé e trasformare in schiavi moderni l’intera classe lavoratrice, che viene così privata non soltanto dei diritti ma di ogni possibile reazione, pena la morte per fame! Trasformare il Senato in un’assemblea di notabili, significa restringere l’autonomia del Parlamento, per assicurarsi l’intervento senza intralci della gestione del paese e quindi, per abbattere i diritti civili, economici e sociali ed instaurare una “democrazia delle élites” colpendo a morte la sovranità popolare. La cancellazione delle regole Costituzionali completerà l’opera di distruzione della società che conosciamo, agevolando la mattanza della popolazione. L’instaurazione di governi non eletti, la designazione dall’alto dei deputati, il presidenzialismo e la cancellazione dello statuto dei lavoratori, portano senza ombra di dubbio verso un barbaro sistema totalitario. Le contro-leggi che questi governi fantoccio adottano, sono ordini dettati dall’Unione che i nostri finti governi devono eseguire alla lettera, pena la loro sostituzione con marionette più affidabili! La cosa più vergognosa è che a decidere la morte civile delle nazioni siano anche i propri figli più ricchi, che per sete di potere arrivano a compiere crimini contro la madre patria e i propri fratelli! Questa devastazione non è solo economica ma anche di quei valori morali e umani raggiunti dopo secoli di civiltà. Fermare questa deriva deve essere l’obiettivo di tutta la classe lavoratrice europea (la sola a farne le spese). Necessita riportare la nostra Europa a quegli obiettivi di principio democratici che l’avevano fatta grande. Necessita cacciare queste lobby e tornare alla nostra sovranità nazionale monetaria e politica, se non vogliamo tornare a farci ricrescere la coda!