Scandaloso: al Turk Telekom Arena... - Un retroscena vergognoso dietro alla beffa di Istanbul.
Dopo un'attenta analisi, infatti, si può facilmente dedurre che una parte del campo, quella dove la Juventus avrebbe attaccato per tutto il secondo tempo, è stata in qualce modo "manomessa" dagli addetti dello stadio. Evidenti strice e solchi di fango, dalla forma del tutto innaturale, impedivano alla Juventus di fare un gioco quantomeno fluido.
La Gazzetta dello Sport porta così avanti questa ipotesi:
"Che non sia una scusa, perché alla fine di un gruppo maledetto dall’inizio alla fine la Juventus ha poco da lamentarsi.
Ma quello che è successo a Istanbul sfiora i confini dello scandaloso. Anche chi ha visto la partita in televisione s’è accorto di uno strano «squilibrio» nel secondo tempo tra la metà campo destra, dove attaccava il Galatasaray, e quella sinistra, dove andava avanti la Juve. A destra il prato era abbastanza verde e la palla scivolava che era quasi un piacere. Dall’altro lato, invece, una palude di fango, oltretutto segnata da linee orizzontali, come piccoli canali. Strano, no?
Il motivo, purtroppo, è simile a quello denunciato invano l’anno scorso dall’allenatore del Cluj, Andone, sempre in Champions: sotto una forte pioggia, nell’intervallo la parte in cui attaccavano i romeni non era stata pulita, mentre l’altra sì. Così il Cluj non era riuscito a sviluppare un’azione che fosse una ed era stato raggiunto sull’1-1. Ieri è successa una cosa simile: dopo il quarto d’ora finale del primo tempo, nell’intervallo sono entrati in gioco gli spalatori, una decina, ben istruiti sui loro compiti, su ordine del direttore generale Lutfi Aribogan. E hanno «trattato» a dovere la zona sinistra, rendendola di fatto impraticabile. In effetti le azioni della Juventus erano come ingolfate da quei canali – innaturali, evidente – nei quali la palla s’incastrava e si fermava spesso. Tutto più scorrevole per i padroni di casa."
Ecco alcune foto "ambigue" :