Compatta, superzoom o reflex?
Con l'arrivo della bella stagione le occasioni per una gita fuori porta o per un week-end rilassante si moltiplicano. Perché non portare con noi una fotocamera per salvare i momenti e le vedute più belle? Se è vero che ormai la maggior parte dei telefonini e dei tablet ha incorporata una fotocamera dignitosa che permette di scattare ed anche ritoccare al volo le immagini, quello che possiamo ottenere con una compatta o meglio ancora con una reflex è senz'altro diverso e di qualità superiore.
Un bosco vicino a Folgarida
Vantaggi e svantaggi della compatta
I vantaggi della compatta sono presto detti. Porta via poco spazio ed è pensata per chi non ha voglia o tempo di pensare a tante regolazioni. Il motto è quello della lomografia: non pensare, scatta! Per una gita è decisamente comoda: sta in una tasca, mette a fuoco velocemente, ha le impostazioni pronte per svariati tipi di foto. Notturni, ritratti, paesaggi, sport... possiamo scegliere la scena che ci interessa ed essere quasi sicuri di ottenere un discreto risultato. L'unica preoccupazione è quella di decidere l'inquadratura. Lo svantaggio è che la focale in genere è ristretta e la mancanza di regolazioni manuali, impostate su misura, a volte può rendere piatte le immagini.
Casio Exilim card Ex-s200
Vantaggi e svantaggi della superzoom
Se il nostro viaggio ha come meta una località d'arte una superzoom è l'ideale. Grazie alle focali oggi disponibili dai 24 ai 700 mm circa possiamo davvero fotografare di tutto. Ampie panoramiche, dettagli insoliti sono a portata di scatto, basta solo impostare correttamente l'obiettivo. Di solito in queste fotocamere sono presenti sia le funzioni automatiche che quelle manuali e possiamo sperimentare diverse regolazioni per modificare i risultati nel modo preferito. L'unico svantaggio è che obiettivi con ampiezza focale così ampia hanno forti aberrazioni e distorsioni che poi andranno per forza corrette con l'uso di un software di fotoritocco.
Canon PowerShot Sx 40 hs
Vantaggi e svantaggi della reflex
La qualità delle immagini ottenute con una reflex non è comparabile con quella ottenuta con le altre fotocamere digitali. Questo non tanto per l'ampia possibilità di regolazioni manuali che danno libero sfogo alla nostra creatività, quanto per la dimensione del sensore, nettamente più grande e quindi in grado di immagazzinare più dettagli rispetto al sensore delle altre digitali. Perciò se il nostro viaggio vale davvero la pena di essere ricordato nel migliore dei modi, vale la pena fare la fatica di portarsi dietro una reflex. Se possibile cerchiamo di non optare per un obiettivo “tuttofare” dalla focale ampia, altrimenti ricadiamo nelle problematiche delle superzoom. Meglio avere due o tre obiettivi di buona qualità anche se danno l'apparente seccatura di doverli cambiare a seconda della necessità. Certo se dobbiamo fare foto ricordo in velocità, magari di bambini non è l'ideale. La reflex richiede passione e pazienza, ripetizione degli scatti fino ad ottenere l'inquadratura e l'esposizione giuste. Un bel grandangolo per i panorami, un medio tele per i ritratti, un tele spinto per i particolari e le foto naturalistiche, un macro per i dettagli non dovranno mancare nella nostra borsa. Lo svantaggio della reflex è solo dato dal peso dell'attrezzatura e dal “peso” delle immagini ottenute in formato nativo.
Nikon d800e
Cos'altro ci serve?
Siamo ormai pronti a partire. Pensiamo bene a cos'altro potrebbe rivelarsi utile per la nostra fotocamera. Oltre all'alimentatore potrebbe servire una batteria di riserva se pensiamo di non avere troppo tempo per ricaricare quella di base. Una memory card aggiuntiva è bene sia sempre a portata di mano perché non accada sul più bello di avere terminato lo spazio per registrare. Portiamo con noi un panno adatto per pulire l'obiettivo. Infatti è meglio evitare di usare fazzoletti di carta o stoffe non idonee che potrebbero strisciare le lenti. Per le reflex un flash potrebbe essere utile nelle foto di interni, ovviamente dove sia permesso usarlo. Il cavalletto poi è necessario se pensiamo di adoperare un tele oltre i 200 mm o se ci capita spesso di scattare in notturno e regolare quindi tempi lunghi. Non dimentichiamo infine la borsa pronta a contenere tutta insieme l'attrezzatura. Sarà chiaramente più piccola per le compatte e più capiente per superzoom e reflex. Teniamoci pronti a qualsiasi evento atmosferico. Pioggia, neve e polvere non sono amate dalle nostre fotocamere. Sarà perciò indicato scegliere una borsa impermeabile. Ne esistono anche con un comodo cappuccio da estrarre solo in caso di necessità.
Contro acqua e sabbia
Se andiamo in posti dove sabbia e acqua sono davvero tante, sarà opportuno pensare ad una fotocamera reflex tropicalizzata o a una compatta impermeabile. Se ne trovano in commercio addirittura di subacquee, per chi vuole scatti di fondali marini. In alternativa esistono, per alcuni modelli, anche degli appositi gusci che mettono al sicuro dalle intemperie le nostre piccole, preziose macchine salva ricordi.
Panasonic dmc-ft10