La ricerca ha analizzato lo scenario mondiale nei primi 3 mesi del 2014 valutandolo secondo quattro parametri: clima macroeconomico, potenziale dimensione del mercato, maturità della pipeline e redditività del progetto.
Il risultato è sorprendente soprattutto per il Messico, che entra nei primi tre posti per la prima volta, mentre per Sudafrica e Turchia si tratta di una conferma. Dietro a loro troviamo Israele al quarto posto e la Svizzera al quinto. Lo studio, tuttavia, sottolinea che nonostante stia notevolmente crescendo l’appeal di questi mercati, esistono ancora elementi di rischio piuttosto consistenti come la poca capacità delle reti di trasmissione di aggiungere in modo affidabile una maggiore potenza di generazione rinnovabile e la natura imprevedibile dei regimi di sostegno.
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