Quest’anno nel mondo saranno installati oltre 45 GW di capacità fotovoltaica, oltre il 30% dei quali negli ultimi tre mesi. Sono le stime di IHS Technology, che ha rivisto al ribasso di 1,5 GW le previsioni fatte lo scorso dicembre a causa delle prestazioni deludenti di alcuni mercati chiave.
Ciò nonostante, rispetto al 2013 viene confermato un aumento di circa il 20%.
A guidare l’ultimo quarto dell’anno saranno, manco a dirlo, Cina e Stati Uniti, che sommati valgono più di metà della domanda globale nel quarto trimestre 2014.
«Cina e Stati Uniti guideranno la crescita globale – conferma Ash Sharma, direttore di ricerca sul solare per IHS – La prima installerà più 5 GW, mentre i secondi arriveranno a 2.3 nel Q4».
Tra gli Stati che hanno realizzato grandi installazioni nella prima parte del 2014 ci sono soprattutto Gran Bretagna e Giappone. In controtendenza l’Europa, che ha visto contrarsi gli investimenti.
Germania e Italia concluderanno l’anno con un dato negativo, con rispettivamente 2.1 e 0.8 GW di nuove installazioni. Rispetto all’anno scorso, in Italia si registra un calo di 1.7 GW mentre in Germania è ancora più marcato (3.3 GW).
A fare la parte del leone il fotovoltaico a terra: anche quest’anno, il mercato sarà dominato da questa tipologia di impianti. In difficoltà, invece, la generazione distribuita. Essa si trova ancora a dover lottare per superare ostacoli come la carenza di tetti idonei all’installazione o le difficoltà nell’ottenere finanziamenti.
[Foto da fotovoltaiconorditalia.it]