Analisi: La sensualità è una condizione nella quale i sistemi di contrasto agli agenti eccitanti nell’ambiente sono poco efficaci. Causa primaria della sensualità è una eccessiva sensibilità del sistema nervoso periferico a carattere congenito, ma sono possibili accessi di sensualità conseguenti al verificarsi di importanti fattori esterni quali: l’approssimarsi di eventi o incontri di rilevanza erotica o emotiva; la lettura o visione di testi o spettacoli che sollecitano l’attivazione sensuale, eventualmente anche riferiti ad argomenti in apparenza estranei, quali cibo, ballo o vacanze in località esotiche. In alcuni casi si riscontrano picchi di sensualità conseguenti alla prossimità di persone di riconosciuta autorevolezza in vari campi quali l’economia, la politica, lo spettacolo. La sensualità si esplica con l’ammorbidimento della voce e dei gesti e con il prodursi in atteggiamenti, spesso non percepibili se non a seguito di un’attenta osservazione, tali da procurare una sensazione di piacevolezza a carico del sistema nervoso periferico, sia della persona che li attua che, non infrequentemente, anche di chi si trovi in contatto visivo o verbale con quest’ultima. L’eccesso di sensualità può sfociare in episodi parossistici, esibizionismo, molestie. Al primo insorgere di tali sintomatologie si raccomanda di evitare il contatto con la popolazione sana e di assumere ingenti dosi di notiziari dai mass media.