Neanche in tempo di digerire l’antipasto, e al ristorante faroese già servono il primo piatto. Come sempre, il menù elenca cosa c’è di buono, ma poi lo chef ci aggiunge sempre quel suo tocco a sorpresa. E così vediamo che il KÍ Klaksvík ricomincia la sua stagione nel migliore dei modi, con una vittoria su un campo difficilissimo, mentre il Víkingur Gøta è ancora inebriato dalla vittoria in Supercoppa e cade malamente. A dire il vero, però, anche l’HB Tórshavn non è ancora andato del tutto avanti, e quindi Askham continua a rimandare la sua prima vittoria sulla panchina rossonera; godono i rivali del B36 Tórshavn, favoriti dal facile esordio in casa contro lo Skála neopromosso, a sua volta imitato dagli altri neopromossi del B68 Toftir, scivolati in trasferta sul campo dell’NSÍ Runavík.
Il via lo danno le due ultime vittime del Víkingur Gøta, cioè EB/Streymur e HB Tórshavn, l’una sconfitta in finale di coppa nazionale l’anno scorso e l’altra in finale di Supercoppa quest’anno. Nonostante un primo tempo piuttosto scialbo, al 40° è ancora il solito Fróði Benjaminsen a regalare un sorriso all’HB, con la compartecipazione della difesa dell’EB/Streymur: serie di passaggi incessante dei rossoneri con tanto di triangolazioni, il centrocampo dell’EB va in bambola accentrandosi su Andrew av Fløtum che teneva la palla, lasciando scoperta la difesa che colpevolmente si apre, permettendo a Benjaminsen di ricevere la palla e calciare indisturbato verso la porta. René Tórgarð è bravo a dirgli di no una volta, ma sulla ribattuta non può davvero nulla; inutile il tentativo estremo di salvataggio sulla linea da parte di Jónas Þór Næs, che interviene con un secondo di ritardo. La palla entra ed è gol regolare perché l’azione, partita dopo la caduta di Marni Djurhuus, non è viziata da alcun fallo, essendo il numero 12 dell’EB stato anticipato prima di essere travolto. Quando la partita sembra incanalarsi verso la fine, al 70° l’HB combina la frittata: Tróndur Jensen passa letteralmente la palla a Gert Aage Hansen, che vede lo scatto di Niels Pauli Danielsen, bravo a sua volta a servire Hans Pauli Samuelsen sulla fascia, da dove serve un rasoterra a Leif Niclasen che tutto solo in mezzo all’area riacciuffa il pareggio.
Ufficialmente B36 Tórshavn – Skála si doveva giocare in contemporanea con la gara del Við Margáir, ma essendo iniziata leggermente in ritardo ha perso il “primato”. La gara sin dai primi minuti vede i padroni di casa produrre azioni pericolose, ma il gol arriva solo al 33° quando Rói av Fløtum (da non confondere con Andrew) scivola sul terreno, regalando suo malgrado a Høgni Eysturoy, che si ritrovo libero a fondocampo di pennellare una parabola perfetta per la testa di Hanus Thorleifsson. Lo Skála continua a farsi vedere poco o nulla in avanti, mentre è sempre il B36 a sfiorare più volte il raddoppio. Tuttavia, ripaga il non farsi vedere col farsi sentire – e anche vigorosamente – al 69°, quando cioè l’intera squadra va a protestare con l’arbitro Lars Müller e, soprattutto, col guardalinee Andreas Josephsen per aver convalidato un gol fantasma al B36. Il tiro di Klæmint Matras, infatti, sbatte per due volte sotto la traversa e per altrettante volte rimbalza a terra, prima di essere bloccato da Tórður Thomsen. I video della partita sono in quantità molto esigua, e nessuno chiarisce veramente se sia gol o no, anche se l’impressione che si ha vedendone alcuni è che la palla abbia varcato la linea. Ma, meglio ripetere, nessun video mostra chiaramente l’episodio. Poco importa comunque, perché la rete viene convalidata e la gara finisce 2-0. Polemiche arbitrali nate e morte in campo.
Parte malissimo il Víkingur Gøta, che dopo la bella vittoria in Supercoppa cade in modo piuttosto brutto in casa contro l’AB Argir, che però parte male subendo l’aggressività dei padroni di casa che segnerebbero anche un gol con Finnur Justinussen, che però nello svettare di testa commette fallo spingendo a terra i due marcatori e facendosi annullare i gol. Non passa molto, e al 22°, alla prima vera opportunità della partita, da calcio di punizione Jóan Símun Edmundsson trova la deviazione vincente e insacca. I padroni di casa in pratica perdono qua la partita, perché quattro minuti dopo Hans Jørgen Djurhuus interviene in scivolata direttamente sulle caviglie di Hørður Mohr, costringendo l’arbitro a estrarre il cartellino rosso. A inizio ripresa la partita potrebbe però riaprirsi con un calcio di rigore proprio per il Víkingur, più l’espulsione del portiere: anche in questo caso i dubbi restano, ma il fallo su Justinussen sembra esserci (il portiere, nel respingere la palla, colpisce vistosamente la testa del giocatore; il problema è capire se il colpo sia avvenuto prima o dopo il tocco del pallone). L’arbitro lascia correre, ma la giornata nera dei detentori della Supercoppa si completa all’88°, quando da calcio d’angolo si sviluppa un’azione conclusa da Mohr che scaglia la palla sotto la traversa che a sua volta respinge dentro.
Calcio di rigore che invece viene fischiato in NSÍ Runavík – B68 Toftir, dove invece sembrerebbe non esserci. La palla, infatti, sbatte prima sulla coscia di Jóhan Dávur Højgaard e poi sul gomito e quindi non avrebbe dovuto essere rigore: ma l’arbitro Eiler Rasmussen e l’assistente non sentono ragioni e concedono il tiro dagli undici metri, trasformato da Klæmint Olsen. Tuttavia, a onor del vero, c’è da dire che la vittoria è comunque giusta, perché solo miracoli del portiere e salvataggi miracolosi sulla linea hanno impedito alla squadra di casa di arrotondare. Nessun miracolo di nessun santo ha invece salvato l’ÍF Fuglafjørður (vicecampione nel campionato 2013) dal clamoroso naufragio in casa contro il KÍ Klaksvík, bravo a punire gli avversari per le evidenti falle in difesa e a chiudere il match su calcio d’angolo, concedendo solo alla fine il gol della bandiera su calcio di punizione.
B36 Tórshavn – Skála 2-0 [ 33’ Thorleifsson (B36), 69’ Matras (B36) ]
EB/Streymur – HB Tórshavn 1-1 [ 40’ Benjaminsen (HB), 70’ Niclasen (EB) ]
Víkingur Gøta – AB Argir 0-2 [ 22’ Edmundsson (AB), 88’ Mohr (AB) ]
NSÍ Runavík – B68 Toftir 1-0 [ 28’ Olsen (NSI, rigore) ]
ÍF Fuglafjørður - KÍ Klaksvík 1-3 [ 43’ Danielsen (KI), 56’ Klettskarð (KI), 72’ Kalsø (KI), 87’ Løkin (IF) ]
(foto tratta da www.nsi.fo)