Magazine Società

Fra governo ed italia: cosa pretendere dai "saggi"?

Creato il 02 aprile 2013 da Alessandro @AleTrasforini

A fronte di uno stallo istituzionale, è stata trovata (o rimediata?) una soluzione (o tampone?) finalizzata all'impedire la percezione di caos istituzionale: Governo "stabile" per gli affari correnti, Presidente della Repubblica in carica nonostante il "semestre bianco", Parlamento rinnovato e consapevolmente capace di mettersi nell'opera (piena?) delle proprie capacità.  Lo stallo resta, a prescindere da qualsiasi opinione, piuttosto evidente: quale futuro preventivare per ilPaese-Italia, preda di tragici problemi non certo sopiti o trascorsi?  In quali criteri di stabilità poter sperare per un'eventuale tornata elettorale, stanti i confini piuttosto ridotti imposti da una legge elettorale indecente e vergognosamente non modificata per tempo? A quali provvedimenti assegnare priorità politica, a fronte delle tremende vicende sociali-economiche-finanziarie-[...]? Rimane un immobilismo evidente che, forse, potrebbe anche diventare preoccupante: a fronte di queste e moltissime altre domande, il Presidente uscente Napolitano ha incaricato dieci personalità per l'elaborazione di proposte significative sui piani istituzionale, economico e sociale.  La scelta delle personalità tecnico-politiche che dovranno adoperarsi il più celermente possibile per l'elaborazione di provvedimenti "idonei" alla tragicità della situazione è stata definita come opzione di "saggezza". Gli individui scelti, bollati ormai quasi universalmente come "saggi", dovranno riparare alla situazione di paralisi fino ad oggi maturata e non ancora sbloccata.  Quale missione assegnare a questo "team", formato purtroppo da soli uomini senza alcuna donna di rilievo? Non era davvero possibile assegnare al presente gruppo una rappresentanza femminile? La tremenda importanza delle situazioni dovrebbe richiedere l'adozione di provvedimenti "fedeli" ad alcune strette definizioni della parola "saggezza":
"Capacità di valutare e affrontare le situazioni [...]con ragionevolezza e prudenza, utilizzando esperienze già provate." (Fonte: dizionari.corriere.it)
"Attitudine a riconoscere, tra la varie alternative disponibili, quella che arreca il maggior numero di vantaggi, a prescindere dalle apparenze e dalle opinioni comuni." (Fonte: it.wikitionary.org)
Potrebbero esistere veramente soluzioni "adeguatamente sagge" per garantire salvezza e futuro per Italia(ni)? Una soluzione potrebbe essere identificabile come saggia, pertanto, quando capace di guardare nell'insieme ai "confini" esposti nel seguito:
  • maturata grazie ad errori ed (in)esperienze passate da non dover ripercorrere;
  • mirata ad esprimere i propri effetti sul medio-lungo termine;
  • protesa ad escludere interessi di parte, di partito o di qualsivoglia altro schieramento;
  • finalizzata al ragionare in chiave il più oggettivamente ed obiettivamente possibile di certe tematiche;
  • esaminata ed adattata escludendo stereotipi, opinioni comuni od appartenze.
Possono esistere una o più soluzioni su cui può essere impressa l'etichetta della parola "saggezza"? Esiste una sola soluzione che può essere aggettivata come "saggia", a fronte di altr(ettant)e soluzioni identificabili come imprudenti o sbagliate? La ricerca di soluzioni sagge rischia di svilire ulteriormente il già (mortalmente?) provato concetto di scelta politica? La chiamata dei "saggi" può avere anche ragioni indipendenti dall'importanza delle scelte da dover assumere per scongiurare il fallimento del sistema Italia?  A questa domanda risponde l'opinione del costituzionalista Michele Ainis, diffusa ampiamente da mezzi stampa ed informazione: 
"[...]La sua misura è inedita, ma lo è anche la situazione. Quella delle commissioni di saggi può apparire una messa in scena, ma l'alternativa era la scena vuota. [...] La nomina dei saggi, quindi, è un espediente per prolungare la fase di decantazione del governo, nella speranza di un accordo tra i partiti. [...]" (Fonte: huffingtonpost.it)
Quali spettacoli avrebbero finito per prevalere, qualora si fosse affermata la citata "scena vuota"? Lo schema partitico non sembra, ad oggi, aver battuto colpo alcuno nei confronti della decisione presa: i riferimenti ai cosiddetti "saggi" sono stati, a più riprese, variopinti ed a tratti forse anche sconsiderati.  Ciascuno di loro è stato bollato dall'uno che (non) vale uno come "badante della democrazia", alcuni li hanno tacciati di incostituzionalità, altri ancora non hanno esitato ad identificarli come efficaci ma non risolutivi per la tremenda emergenza in atto. Non sono mancati neppure coloro che li hanno protetti e difesi a spada tratta, seguendo quel tanto italiano sentore del "senza se e senza ma".  Potrebbero queste individualità pensare ed ideare provvedimenti e soluzioni da definire come "sagge"? In un momento come questo, volente o nolente, è opportuno vedere la saggezza nei fatti e non certo dalle premesse. Guardando esclusivamente ad alcune "premesse" provenienti dai curriculum di certi referenti politici, infatti, le speranze positive troverebbero ben presto giustificabili motivazioni per incrinarsi (cfr.: http://www.youtube.com/watch?v=GJUamGyaANY). La ricerca di soluzioni "sagge" dovrà essere, pertanto, un'attività svolta con il fine estremo di pensare a provvedimenti specifici capaci, però, di scongiurare quell'insieme di "concetti" che gli elettori identificano ormai rapidamente (e forse giustamente?) sotto la brevissima etichetta di "inciucio". Soluzioni sagge da assumersi per ridurre il cuneo del disagio sociale, soluzioni sagge da inquadrare per limitare (senza possibilità di successo?) il tragico dissesto economico, soluzioni sagge per rilanciare la produttività e stimolare una differente forma di "crescita" economica rispetto a quella impartita dai modelli fino ad oggi conosciuti e percorsi.  Sarà possibile articolare innovative soluzioni nel pochissimo tempo utile a disposizione?  La ricerca di provvedimenti capaci di sintetizzare saggezza, equità, ragionevolezza, prudenza, esperienza  e "crescita" (solo per citarne alcune) è un'attività da svolgere seguendo le strade battute e percorse da binari sempre più pericolanti e scoscesi. Il tempo stringe sempre più giorni e gole, purtroppo. 
FRA GOVERNO ED ITALIA: COSA PRETENDERE DAI
Per saperne di più:
Definizioni della parola "saggezza":
(http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/S/saggezza.shtml)
(http://it.wiktionary.org/wiki/saggezza)
"Consultazioni, Michele Ainis costituzionalista: 'La commissione dei saggi è un espediente per prolungare la fase di decantazione del governo.'"
(http://www.huffingtonpost.it/2013/04/01/consultazioni-michele-ainis_n_2992490.html?utm_hp_ref=italy)
"Governo, ecco i saggi nominati da Giorgio Napolitano."
(http://www.huffingtonpost.it/2013/03/30/governo-ecco-i-saggi-nomi_n_2985052.html)
Aforismi e citazioni sulla parola "saggezza"
(http://www.aforismario.it/aforismi-saggezza.htm)


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :