"[...] Io la sera mi addormento
e qualche volta sogno [...]
e nel sogno stringo i pugni
tengo fermo il respiro e sto ad ascoltare.
Qualche volta sono gli alberi d'Africa a chiamare
altre notti sono vele piegate a navigare.
Sono uomini e donne piroscafi e bandiere
viaggiatori viaggianti da salvare. [...]
Come i treni a vapore come i treni a vapore
di stazione in stazione di porta in porta [...]
Mi sogno la pioggia fredda e dritta sulle mani
i ragazzi della scuola che partono
Mi sogno i sognatori che aspettano la primavera
o qualche altra primavera da aspettare ancora [...]"