Fram La Plume è un marchio siciliano che nasce dalle mani della sicula Francesca Melia.
Parlando con lei è chiaro fin da subito come la professione di stilista potesse essere l’unico suo futuro. Una passione per la moda presente già dall’infanzia; ci racconta i suoi ricordi di bimba quando, ammaliata davanti alla televisione da tutti quegli abiti, amava prendere in mano la matita e creare su di un foglio l’immagine della sua donna “musa”. Ancora oggi questo le regala un senso di libertà e di appagamento che si moltiplica quando scorge la soddisfazione delle clienti nel vedere le sue creazioni.
Questo è il fulcro della passione per la moda di Francesca Melia, madre di “Fram La Plume”, che consiglia di credere in se stessi e nelle proprie passioni, avere tanta pazienza e mirare sempre a traguardi ambiziosi, raggiungendoli con impegno ed umiltà.
Presenza costante nel suo lavoro è la materna Sicilia, terra accogliente e ricca di risorse, che la omaggia già nella sua prima collezione, di ispirazione anni ‘20 e ’30, con la dominanza cromatica del blu, colore del mare… siciliano. Ma l’amore per quest’isola si ripresenta ancora, questa volta nella scelta della location per gli shooting fotografici, prima il quartiere palermitano Ballarò e poi Alcamo; luoghi idonei per sottolineare il contrasto tra il territorio e l’eleganza dei cuoi capi, rivolti ad una donna contemporanea, capace di esibire se stessa in qualsiasi contesto ella si trovi.
Fram La Plume è stata protagonista di due eventi fashion di ampia risonanza, la Fashion Night a Roma e la manifestazione fieristica COOL HUNTER Italy TRADE SHOW, all’interno della Fashion Week di Milano; eventi fondamentali per il suo futuro professionale. A livello emotivo Melia risponde senza alcun dubbio che il più importante è stato il Cool Hunter Italy Trade Show, dove ha avuto l’onore di conoscere uno dei padri della moda italiana, Elio Fiorucci, che ha apprezzato la sua t-shirt collection “Ama ciò che sei”.
Prima parlavamo di “musa”, certamente per lei fonte di ispirazione sono le donne di altri tempi, le dive con la “D” maiuscola, donne e star che oltre alla carica sensuale dei loro corpi femminili avevano le competenze e la padronanza professionale idonea per conquistare il proprio posto nello star system e per di più mantenerlo, rimanendo sempre in voga; donne come Sofia Loren, Mina, Patty Bravo e Marilyn Monroe. Ma “musa” per Francesca Melia credo sia anche la Sicilia, perché, nonostante le esperienze lontane dalla sua terra, l’ha volutamente scelta per esordire con il suo marchio. Vorrebbe ringraziare la generosità della Sicilia decidendo di andare controcorrente rispetto ai molti giovani che abbandonano le proprie radici, avendo così come obiettivo il connubio Fram La Plume&la; Sicilia.
Consapevole delle risorse che questa magnifica isola può offrire solo se sfruttata intelligentemente, confida nella speranza di creare terreno fertile per la moda. A sostegno di questa sua speranza c’è la donna meridionale ed il suo modo di vivere la moda nella sua essenza più intima, e la pone a confronto con la donna del nord, sempre frenetica, che non avendo tempo per se stessa dà sfogo alla “praticità”.
Francesca Melia, non punterebbe solo sul meridione italiano ma approfondirebbe il concetto moda anche sul territorio arabo perché convinta di trovarvi un target di clientela femminile favorevole al buon gusto; una donna da Fram La Plume!