Non è la solita classifica di fine anno, per noi di TheWardrobe Franca Sozzani è il personaggio del mondo della moda più significativo di questo 2011 che volge al termine e, rispettosi di uno stile asciutto e diretto che lei apprezzerebbe, vi spieghiamo il perchè.
Vogue Italia è stato il magazine protagonista della cultura moda: mente sempre più riviste si rifugiano nella commerciale e meno rischiosa star in copertina, Vogue Italia con le sue copertine e i suoi redazionali continua a fare notizia per i messaggi che traina, le discussioni che suscita, i tabù che infrange. Il numero numero di giugno (“Belle vere”) ha ricordato che si può essere belle anche se curvy, il contestato numero di dicembre (“Extra strenght”) che la magrezza bella è quella sana. Del resto Franca Sozzani si è impegnata concretamente nella lotta contro l’anoressia iniziando una campagna contro i siti pro-anoressia esistenti e soprattutto intervenendo pubblicamente in più occasioni sull’argomento: l’educazione è la migliore forma di prevenzione.
Attraverso il canale Vogue Talents e quello dedicato alla fotografia ha concretamente dato delle possibilità ai giovani creativi di questo paese che troppo spesso sembra un “paese per vecchi”.
Con la Vogue Encyclo ha di fatto fondato una sorta di Wikipedia della moda e di tutto ciò che più o meno direttamente la riguarda; secondo alcuni sarebbe stata solo un’operazione pubblicitaria per trainare le visite al sito degli aspiranti curatori, ma in effetti anche ponendo così la questione sarebbe comunque un grande merito quello di coniugare l’interesse aziendale con un progetto che prenda in considerazione i lettori, stimolandoli, rendendoli parte attiva e non solo ossequienti del verbo made in Vogue. Per me avervi scritto un pezzo sui principali cambiamenti del classico abito maschile è stato un piacere e siamo orgogliosi che Carmine Spena, uno dei nostri contributors, abbia i profili di diversi celebri stilisti.
Grazie al suo blog, diventato una sorta di community, è l’unico grande direttore di moda che mantiente un diaologo costante, aggiornato, appassionante e letteralemnte diretto con i suoi lettori, siano essi estimatori o detrattori.
Con le sue posizioni contro corrente ha conquistato le pagine dei più importanti magazine dle mondo: da Newsweek che l’ha definita “agent provocateur” per essersi dichiarata a favore della riassunzione di Galliano da Dior, a “Industrie” che le ha dedicato la copertina facendola ritrarre da Terry Richardson. Il direttore non ha risparmiato proprio nessuno: dai politici italiani e il mal costume da loro causato fino al Papa per le posizioni sull’uso dei contraccettivi.
A settembre è stata nominata Goodwill Ambassador dell’ONU promettendo un impegno concreto al fine di creare delle possibilità di sviluppo sfruttando le locali capacità artigianali dei paesi sottosviluppati.
In elegante Valentino haute couture al MET Gala o in sbarazzino abito della prossima primavera estate di Dolce&Gabbana alla VFNO di Tokyo, Franca Sozzani è sicuramente stata una delle donne più eleganti dell’anno (ma questa non è una novità).
Ci sono infine due ragioni più strettamente personali.
Ad inizio anno Simona è stata la prima lettrice in assoluto che vincendo il relativo contest è diventata cronista di Vogue.it per la Milan Fashion Week, e c0è da pensare che deve averci portato bene considerando che il 2011 è stato un seguirsi di grandi soddisfazioni e opportunità lavorative per questo blog.
Infine c’è la perfetta corrispondenza tra il nostro mantra “il vero lusso è essere se stessi” e il pensiero di Franca Sozzani che non a caso nella recente intervista ad Arianna Huffington ha rivelato come imparare ad essere se stessi sia condizione essenziale dell’equilibrio e della serenità nella vita e nel lavoro. Non credo serva aggiungere altro.