Se non fossi nata cattolica, mi sarebbe piaciuto nascere valdese.
I Valdesi sono persone straordinarie, o meglio, lo è la loro storia, il loro avere dovuto combattere contro terribili pregiudizi ed ingiustizie, il loro modo di essere religiosi e nello stesso tempo uomini del mondo.
E’ di questi giorni l’apertura della Chiesa Cattolica a questa minoranza di credenti, e tutto attraverso la figura sempre più amata ed apprezzata del nostro Papa Francesco.
Amata dai semplici, dal popolo, dalle persone normali come dai diversi.
Forse meno apprezzata dalle lobby e dallo status quo dei poteri forti che non vorrebbero mai vedere messi in discussione i loro secolari privilegi.
“Laudato si” è il titolo scelto dal Pontefice per la sua ultima Enciclica e questo incipit non ci ha sorpreso per nulla, perchè non è stato un caso che Bergoglio abbia voluto assegnarsi questo modesto e scomodo nome (Francesco) una volta arrivato al soglio pontificio.
Quale altra sorpresa ci riserverà ancora questo sommo vescovo della Chiesa di Roma, ma che vuole ardentemente sentirsi e farsi sentire come il Padre di tutti i credenti?
Non dico nulla, perchè non voglio osare l’impossibile, però le mie, come immagino quelle di altri, aspettative, sono alte.
E così perchè non lasciare cantare alto il canto di tutte le creature benedette del creato?