Schiaffi, colpi sul collo e sul naso, umiliazioni, tutto questo era quello che un assistente e badante georgiano riservava a Francesco Nuti, attore e regista, attualmente in carrozzella a seguito di un incidente domestico mai completamente chiarito.
La procura sta indagando, a denunciare i maltrattamenti un giovane del Burundi chiamato a sostituire il georgiano per un breve periodo di vacanza, che dopo aver assistito ai maltrattamenti durante il periodo di affiancamento ha informato i familiari dell’attore. A portare l’accaduto a conoscenza della procura è stato il fratello del regista, Giovanni Nuti.
Ieri, al ritorno dalle vacanze, al trentacinquenne georgiano è stato immediatamente notificato l’atto del Gip di Prato che dispone l’allontanamento dalla casa di Nuti. Tra i capi di accusa anche quello di non aver garantito l’igiene personale e la pulizia di Francesco Nuti e quello di aver omesso di somministrargli un farmaco addensante necessario all’assunzione degli alimenti e quindi alla loro corretta deglutizione.L’interrogatorio si svolgerà fra 10 giorni. Durante l’indagine, Francesco Nuti, ha avuto un incontro con il sostituto procuratore Antonio Sangermano per essere ascoltato come vittima e durante il quale ha scritto in un biglietto la frase “Ho paura”.
Redazione