Francesco Tadini, archivio Tadini, opera di Emilio Tadini, La cacciata dal Paradiso, acrilici su tela,1989, 150x200, dettaglio
Francesco è grato ancora Francesco Micheli grazie al cui intervento quale fu realizzato il libro Torno subito in omaggio al padre, Emilio Tadini (morto nel 2002)
Le pagine di tale edizione – contenente brani di affetto e stima di molti dei tanti amici di Emilio Tadini – saranno digitalizzate e visionabili qui e sul sito/blog Friplot di Francesco Tadini.(http://friplot.wordpress.com/). Segue, oggi, il pezzo di Natalia Aspesi >
Torno subito, Natalia Aspesi per Emilio Tadini
Dipingeva, scriveva, teneva rubriche in televisione, faceva sempre tutto con grande successo. Cantava pure, accompagnandosi con la chitarra, come racconta Dario Fo in II paese dei Mezaràt. Erano i tempi del Giamaica, quando i giovani artisti che poi sarebbero diventati famosi erano poveri e si divertivano a fare scherzi: come quello dell’arrivo di Picasso, quanto tutti insieme, con Alik Cavaliere, Borlotti e altri, travestirono un bidello da Picasso e prepararono i festeggiamenti, alla stazione centrale e poi al Teatro Filodrammatici, e ci cascarono in tanti, ammiratori e critici e galleristi. Tadini ancora non aveva scelto di dipingere, scriveva poesie che Fo definisce ‘intense e sottili’, ed era specializzato in canzoni napoletano: bello com’era, con quegli occhi chiari seduttori e quella voce di arcana dolcezza, doveva essere assediato dalle donne, dalle milanesi della buona borghesia che facevano la rivoluzione bazzicando tra gli artisti squattrinati. E’ probabilmente da allora, in quel dopoguerra in cui si assaporava la meraviglia della libertà, nel piacere incantato e furibondo della gioventù, dei sogni, delle aspirazioni artistiche, che Tadini scelse la sua immagine, e il guardaroba che le si adattava. Sarà meschino ricordare un artista per la meraviglia dei suoi pantaloni, ma anche quelli erano segno del suo quieto, mai esibito anticonformismo da intellettuale. A me suscitava timidezza, proprio per la semplicità elegante dei suoi modi, che lo rendevano diverso dalle persone che ci circondavano nelle tante occasioni, diciamo così mondane, dove ci trovavamo. Mai sedotto dalla moda, continuava a lanciare mode che gli altri uomini gli invidiavano. Loro tutti azzimati in blu scuro, se non addirittura in cravatta nera, alla Scala o anche in case principesche, lui con le sue giacche molli e ruvide, certi maglioni spinosi, certe camicie informi, e soprattutto quei pantaloni color foresta, molli, ampi, pieni di tasche. Glieli invidiavano tutti, non osando chiedere dove li trovava, perché in giro se ne vedevano di simili, ma non così poveramente sontuosi: roba da guerra 15-18, da carcerato dell’Alabahma, da minatore siberiano. I suoi contatti, per ottenere quei preziosi pantaloni, erano ignoti, o forse se l i faceva fare da qualche abile sartina su disegni costruttivisti, chissà. Era sempre i l meglio vestito, i l più elegante, persino i l più formale. Da quel suo abbigliamento apparentemente disordinato, emanava perfezione, rigore. I l suo rigore d’artista, la sua perfezione di scrittore. Faceva finta di niente ma lo sapeva. Natalia Aspesi
Francesco Tadini, archivio Tadini, opera di Emilio Tadini, La cacciata dal Paradiso, acrilici su tela,1989, 150x200
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Testi da TORNO SUBITO ora on line:
Furio Colombo e Emilio Tadini, link: http://francescotadini.net/emilio-tadini-archivio/emilio-tadini-torno-subito/
Dario Fo per Emilio Tadini: http://francescotadini.net/2011/12/28/francesco-tadini-invita-a-correre-a-vedere-mistero-buffo-con-dario-fo-e-franca-rame-a-milano-16-gennaio-2012-e-ricorda-le-loro-parole-daffetto-per-il-padre-emilio-tadini/ -
Aldo Grasso per Emilio Tadini http://francescotadini.net/2011/12/30/francesco-tadini-ricorda-il-padre-emilio-tadini-con-un-testo-di-aldo-grasso-da-torno-subitofrancesco-tadini-ricorda-il-padre-emilio-tadini-con-un-testo-di-aldo-grasso-da-torno-subito/
- Lina Sotis per E. Tadinihttp://friplot.wordpress.com/2011/12/31/francesco-tadini-pubblica-pagine-in-memoria-del-padre-emilio-tadini-da-torno-subito-oggi-il-testo-di-lina-sotis/
Paolo Fabbri per E. Tadini http://francescotadini.net/2012/01/01/francesco-tadini-condivide-testi-in-memoria-di-emilio-tadini-dal-libro-torno-subito-oggi-le-parole-di-paolo-fabbri/
- Alda Merini per E. Tadini http://friplot.wordpress.com/2012/01/01/francesco-tadini-in-memoria-di-emilio-tadini-dal-libro-torno-subito-i-versi-di-alda-merini/
Si termina augurando ai lettori un riuscito inizio 2012 con abbondanti progetti e vigore. Francesco Tadini ringrazia, poi, per l’attenzione e le opinioni che ha già riscosso il blog / archivio dedicato a E. Tadini.