Francia, ancora un tentativo di suicidio di un disoccupato al Polo per l’impiego

Creato il 06 marzo 2013 da Cremonademocratica @paolozignani

Un disoccupato ha tentato di uccidersi dandosi fuoco oggi nella tarda mattinata all’interno dell’agenzia Polo d’impiego di Bois-colombes (Alta Senna). E’ stato condotto dalla polizia all’ospedale, dov’è stato visitato da un medico e da uno psichiatra: non è stato riscontrato alcun disturbo psichiatrico. L’uomo abiterebbe a Neuilly, precisa il comune di Bois-colombe, nella notizia data da Le Monde oggi pomeriggio.

Il colloquio con il personale del Polo d’impiego aveva deluso il disoccupato, che aveva lasciato l’agenzia per poi tornare verso le 12.30 con un contenitore di benzina. L’uomo era insoddisfatto dalla regolamentazione della disoccupazione.

Dopo aver lavorato per un breve periodo, il disoccupato avrebbe protestato affermando che i propri diritti erano stati ridotti. Il Polo d’impiego tuttavia ha semplicemente applicato il regolamento dell’Unedic, che prevede che solo certi periodi di lavoro sono presi in considerazione nel calcolo della durata dell’indennità.

Per il futuro si parla però di una nuova norma che permetterebbe di “ricaricare i diritti” mediante l’assicurazione contro la disoccupazione. Il 13 febbraio un disoccupato di Nantes si era suicidato davanti all’agenzia Polo d’impiego (l’equivalente dei nostri centri per l’impiego) di Nantes. Un dramma che ha sconvolto il Paese e la classe politica. Le minacce di suicidio si sono da allora moltiplicate presso i Poli d’impiego francesi.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :