Photo Credit: Ludovic Péron / Wikimedia Commons / CC-BY-SA-3.0,2.5,2.0,1.0
Francia e Portogallo si qualificano ai Mondiali. Gli uomini di Deschamps, criticatissimo negli ultimi giorni, ribaltano il risultato dell’andata e rifilano un sonoro 3 a 0 all’Ucraina, decisivi Sakho (doppietta) e Benzema. Anche il Portogallo stacca il pass per i mondiali, superando la Svezia 2 a 3: Ibrahimovic e Cristiano Ronaldo regalano spettacolo.
Francia – Ucraina 3-0 (22′, 72′ Sakho, 34′ Benzema)
I transalpini affrontano la partita con il piglio giusto, lo si capisce dai primi minuti. L’amarezza della sconfitta di pochi giorni fa si trasforma in una tensione agonistica evidente: fin dalle prime battute di gioco, la Francia si riversa nelle metà campo degli ucraini, anche Pogba (prestazione sopra le righe per lui) gioca più avanzato. Gli uomini di Fomenko difendono in modo ordinato e si affidano alle ripartenze, forti del 2 a 0 dell’andata. Al 22′, il forcing dei francesi viene premiato: Valbuena scodella in mezzo all’area un buon pallone, la difesa respinge ma ne approfitta Ribery che scarica a botta sicura. Pyatov si esalta ma nulla può sulla pronta ribattuta di Sakho. Dopo neanche dieci minuti, l’assistente nega a Benzema un gol regolare ravvisando un fuorigioco che non c’è: sull’assist di Ribery, l’attaccante è in posizione regolare. Non passano 120 secondi che l’assistente sbaglia di nuovo: sempre Benzema, stavolta in netto fuorigioco, insacca sfruttando il tiro da fuori di Matuidi smorzato di petto da Valbuena. A inizio ripresa, la partita si complica per gli ucraini, perché Hacherydy abbatte Ribery e viene espulso per doppia ammonizione. Gli uomini di Deschamps ora ci credono, basta un gol per passare, in più hanno il vantaggio della superiorità numerica. Al 58′, Benzema si divora il tris, ma ci pensa ancora Sakho: il francese regala la qualificazione ai suoi, indovinando la deviazione giusta su cross dalla destra di Debuchy. A nulla valgono gli ultimi assalti dell’Ucraina, sono i Bleus a festeggiare: ai Mondiali ci vanno loro.
Svezia – Portogallo 2-3 (68′, 72′ Ibrahimovic – 50′, 77′, 78′ Cristiano Ronaldo)
La partita tra Svezia e Portogallo promette fuochi d’artificio e a regalare gol pirotecnici ci pensano loro, i protagonisti più attesi. Cristiano Ronaldo e Ibrahimovic si caricano sulle spalle le rispettive squadre e offrono spettacolo, roba da stropicciarsi gli occhi. Il fuoriclasse del Real Madrid realizza una tripletta da urlo e raggiunge Pauleta a quota 47 in cima alla classifica dei bomber della nazionale. Numeri da paura per l’asso portoghese: 66 reti nel 2013, 32 da quando è iniziata la stagione. Ma andiamo con ordine. Succede tutto nel secondo tempo: ad aprire le danze è proprio CR7, che finalizza una grande ripartenza portoghese. Ibra non ci sta e nel giro di quattro minuti ribalta il risultato con una doppietta: il primo sigillo arriva con un colpo di testa su calcio d’angolo, il secondo con una punizione potente dal limite dell’area di rigore. Alla Svezia basta un altro un gol per qualificarsi, ma Cristiano Ronaldo spegne ogni speranza con due reti in due minuti. Il Portogallo esulta e si qualifica ai mondiali.
Accedono ai Mondiali anche la Croazia e la Grecia, che superano rispettivamente l’Islanda e la Romania. Parteciperanno a Brasile 2014 anche Ghana e Algeria.